Moto3 La Bestia sfiora l'impresa... Moto2 Folger conquista la prima!

Moto3

Masbou batte in volata Enea Bastianini

Alexis Masbou conquista la vittoria in Qatar, prima gara della stagione 2015.
Masbou partiva dalla pole, si è aggiudicato la vittoria, aiutato anche dalla fortuna nell'ultimo giro era un pò dietro, ma un errore di Quartararo che ha spinto fuori pista Bagnaia ha favorito la corsa per il successo.
Ritrovatosi 3° il pilota francese, supera Vazquez e si mette nella scia dell'italiano e lo sorpassa proprio al fotofinish sulla linea del traguardo. Però Enea Bastianini è stato un grande protagonista e si meritava il successo, partito 21esimo ha fatto una spettacolare rimonta, così, sale per la quarta volta sul podio. Enea era in testa  all’ultimo giro, dopo un gran sorpasso su Vazquez, che poi termina 4° alle spalle di Denny Kent.
Primo gran premio dell'anno è stato combattutissimo e ha visto protagonisti più di 10 piloti che si son dati sportellate per 20 giri, con sorpassi ad ogni curva e ad ogni rettilineo, in lotta per il trionfo c'erano tre marchi ufficiali Honda, KTM e Mahindra. Quartararo il grande fenomeno atteso all'esordio, non ancora 16 anni, ha corso con intelligenza, rimanendo fuori dai contatti, ma nell'ultimo giro nella foga di recuperare ha fatto un errore penalizzando anche Bagnaia, ma è solo alla prima gara, vedremo se rispetterà le attese.

Ottavo, con molta amarezza: Niccolo Antonelli, passato dalla KTM del Team Gresini alla Honda del Team Ongetta-Rivacold: “Ero terzo all’ultimo giro, io e Vazquez ci siamo toccati e ho perso il podio. Ci riproverò a Austin (Texas prossima gara) e siccome siamo sempre li davanti abbiamo buone possibilità di farcela a salire sul podio”.
Bene anche altri nostri portacolori Pecco Bagnaia, che ora guida la Mahindra del Team Aspar, è nono al termine di una gara condotta nelle prime posizioni.
Autore di una gara incredibile, ha combattuto giro dopo giro, compiedo dei sorpassi spumeggianti ad ogni staccata, anche perchè in rettilineo aveva una minor velocità e veniva superato con il gioco delle scie .
“Un contatto con Quartararo e mi sono giocato la possibilità di stare davanti” ha detto Bagnaia a fine GP.
Locatelli conclude 11esimo portandosi a casa i suoi primi punti mondiali.
Romani Fenati all'ultimo giro è stato costretto al ritiro, non conquistando punti nella prima gara, ma ha disputato un gran premio davvero opaco e lontano dai primi, mai in gioco per la vittoria.
Da sottolineare il dominio della Honda, che ha piazzato sette moto nelle prime dieci posizioni, tra cui le prime cinque.

Intervista:
Enea Bastianini
“È stata una gara incredibile e un risultato senza dubbio inaspettato: durante il weekend abbiamo avuto dei problemi, ma siamo riusciti a risolverli velocemente e soprattutto sono riuscito a cambiare il mio modo di guidare questa moto“, ha spiegato Bastianini. “Credo che questo fattore abbia fatto la differenza: adesso ho capito come guidare questa Honda e su questo fronte il sostegno della HRC e dei miei tecnici mi ha aiutato tanto.
“In gara penso inoltre di avere capito molte altre cose che mi saranno utili in vista delle prossime gare”. “All’ultimo giro non ho adottato strategie: a un certo punto sono andato in testa e siccome avevo preso anche un po’ di margine, non ho fatto calcoli ma ho semplicemente deciso di spingere al massimo fino in fondo per provare a vincere. Non ce l’ho fatta per pochissimo, ma va bene così: ho raccolto punti importanti e sono contentissimo”.

GARA

1		Masbou, Alexis					38:25.424
2		Bastianini, Enea					0.027
3		Kent, Danny					0.142
4		Vazquez, Efren					0.288
5		Mcphee, John					0.693
6		Vinales, Isaac					0.765
7		Quartararo, Fabio					0.772
8		Antonelli, Niccolo					0.773
9		Bagnaia, Francesco					0.909
10		Binder, Brad					1.317

CLASSIFICA

1		Masbou, Alexis	25						Punti
2		Bastianini, Enea	20
3		Kent, Danny	16
4		Vazquez, Efren	13
5		Mcphee, John	11
6		Vinales, Isaac	10

Moto2

Jonas Folger

Tantissime sorprese per la classe Moto2, nella gara di apertura, prima vittoria nella categoria per il bavarese Jonas Folger, che si è imposto davanti a Xavier Simeon e a Thomas Luthi, mentre Franco Morbidelli ha concluso 5°dopo aver lottato come un leone. Johann Zarco ha tagliato il traguardo in 8a posizione dopo aver rotto la pedana del cambio a 3 giri dal termine mentre era al comando. Alcuni protagonisti sono usciti di scena: Sam Lowes, sembrava il favorito numero 1, ma dopo 3 giri è a terra, gara finita, poi tocca a Axel Pons e Salom, ancora dopo Tito Rabat e Simone Corsi, tutti coinvolti in delle cadute. Corsa incolore per il campione del mondo della Moto3 Alex Marquez, che al suo debutto in Moto 2 ha viaggiato sempre nelle posizioni di rincalzo e ha chiuso in undicesima posizione.
Lo start vede subito primi Lowes e Zarco, mentre Franco Morbidelli attacca Rabat che è terzo. Alle loro spalle Folger e Simeon.
Zarco sorpassa Sam Lowes, con Folger che riesce ad avere la meglio su Morbidelli che al momento deve accontentarsi della 4a piazza. Sesto, intanto, Rabat, a 8 secondi e mezzo.
Quando mancano ancora 18 giri alla fine, Sam Lowes cade mentre era secondo, poco dopo incappa in una caduta anche il campione del mondo in carica Tito Rabat e insieme a lui cade anche il nostro Simone Corsi. Contatto anche fra Salom e Pons, costretti entrambi ad uscire di scena.
Zarco rimane indisturbato al comando con Folger e Simeon alle sue spalle. A 13 giri dalla fine Morbidelli è quarto a un secondo e otto da Simeon.
Quando mancano 6 giri alla conclusione inizia la sfida tra l'italiano e il tedesco Cortese, che nel frattempo si è fatto avanti e i due si sorpassano a ripetizione. Che Grinta l'italiano!
A 3 giri dalla fine Zarco rompe il leveraggio del cambio, per guardare dove fosse il problema, si distrae e va quasi contro il muretto del rettilineo dei box, e alla fine è costretto a cedere posizioni, salvando il possibile e chiudendo ottavo.

Interviste:
Jonas Folger:“Non ci riesco neanche a credere che ho appena vinto la gara. Sono troppo felice”.“Non so cosa successo a Johann comunque dopo averlo sorpassato sono riuscito a mantenere il mio ritmo…”
Xavier Simeon:“Il primo giro è stato un po’ difficile per i sorpassi ma poi ho cercato di fare il mio passo”. “Era difficile riprendere Zarco, poi lui deve aver avuto un problema tecnico e quando l’ho sorpassato ho cercato di dare il massimo perché non sapevo se avrebbe risolto il suo problema”.

Thomas Luthi:“Avevo un buon passo ma in partenza ho fatto schifo”. “Ero all’esterno della prima curva e ho perso tante posizioni, però sono riuscito a recuperare. Ho faticato a superare Morbidelli perché non avevo un buon feeling sull’anteriore. Sono molto contento, è bello essere sul podio qui in Qatar”.
Franco Morbidelli:“E’ stata una bella gara, sono partito molto bene, però non avevo un grandissimo feeling”. “Il chattering c’era ancora, anche se meno delle prove. Alla fine ho deciso di giocarmela con il secondo gruppetto. Poi è arrivato anche Rins di gran carriera, e ci ha fregato tutti, anche Luthi. Comunque, considerando che ho eguagliato il mio miglior risultato in carriera, sono contento”.

GARA

1		Folger, Jonas					40:18.532
2		Simeon, Xavier					5.051
3		Luthi, Thomas					12.123
4		Rins, Alex					12.202
5		Morbidelli, Franco					14.385

CLASSIFICA

1		Folger, Jonas	25					Punti
2		Simeon, Xavier	20
3		Luthi, Thomas	16
4		Rins, Alex	13
5		Morbidelli, Franco	11
6		Kallio, Mika	10

PEGASUS