domenica 19 aprile 2015

MotoGp: Valentino Rossi l'eterno che non tramonta mai...CHE SPETTACOLO...son 110 con la lode!


Valentino Rossi elogia Maradona nella sua terra
Veramente ci sono poche parole CHE SPETTACOLO, un'altra gara da LEGGENDA!
Ogni corsa del Motomondiale è una conferma di un CAMPIONE STRAODINARIO!
Oggi Valentino Rossi conquista la seconda vittoria stagionale, su tre gare, ma soprattutto IMPORTANTE è come è arrivato al successo.
Successo festeggiato con la maglietta di MARADONA, CAMPIONE di Sport e idolo Nazionale Argentino, inoltre l'asso italiano è arrivato a quota 110 vittorie, con la lode!

Vittoria costruita con i meccanici, nelle prove, nella messa a punto della Moto, nella scelta delle gomme extra-hard, ma il tutto è sempre nel manico del pilota, che come dice nell'intervista "più era vicino e più gli veniva l'appetito e l'eccitazione". A 15 giri dalla fine era a 4"2 e al 20° giro di gara ha fatto il giro veloce! Spiace per il contatto con Marc Marquez negli ultimi due giri, dopo averlo raggiunto e superato, però le corse sono anche queste, semplice contatto di gara.

Alle spalle di Valentino Rossi c'è ancora una volta Andrea Dovizioso, autore di una grande gara, terza volta secondo sul podio, nelle prime tre corse della stagione. Completa il podio Cruthlow che ha superato Andrea Iannone proprio nell'ultima curva, peccato per il pilota italiano, c'era la possibilità di ripetere di nuovo il podio tricolore come nel primo appuntamento stagionale in Qatar.
Si festeggia sotto il podio
Pronti Via...Marquez scatta in testa, dietro Valentino Rossi parte bene dall'ottava piazza, ma Iannone lo tocca alla prima curva e finisce largo, deve ripartire la rimonta da dietro. Il Dottore di Tavulla fa una scelta di gomme conservativa rispetto agli altri, scegliendo le gomme extra-hard, quindi, i primi giri è più lento degli avversari. Il Campione del Mondo spagnolo ne approfitta, dopo aver risuperato la Suzuki di Espargaro, inizia a spingere come un ossesso, stacca tutti, la gara sembra già finita!
Alle sue spalle Dovizioso, insieme a Crutchlow spingono, ma perdono terreno dalla Honda, con loro c'è anche Iannone, Lorenzo e Rossi. Dopo tre giri, Valentino sembra avere un altro passo rispetto agli avversari, ne passa uno dopo l'altro, veramente con grande facilità e si mette all'inseguimento.

Mancano 15 giri alla fine e il distacco da Marc è 4"2, sembra un'impresa impossibile! Ma il Campione di Tavullia ci crede e non molla, giro dopo giro recupera, decimi su decimi, seguito da un grandissimo Dovizioso sul suo codone. Al 20esimo giro stampa anche il giro veloce, è sempre più vicino, a due giri dalla bandiera a scacchi gli è attaccato. Ecco che l'attacco è pronto, in staccata Valentino è dentro, Marc risponde subito, primo contatto con Rossi e nel successivo cambio di direzione, contatto di gara e Marquez finisce a terra! Peccato per lo spettacolo avremmo potuto vivere gli ultimi due giri incredibili, anche se il pilota italiano ne aveva tanto di più.
Marquez ha peccato di foga, ha visto scapparsi via la gara e ha commesso un errore, ma è stato un semplice contatto di gara.
Per il Campionato è una botta non da poco ora Rossi 1° con 6 punti di vantaggio su Dovizioso, 26 su Iannone e Marquez è a 30 punti, ci sono dei pensieri strani...ma non diciamo nulla. 


Interviste:
Valentino Rossi:
“Mi dispiace per l’incidente con Marquez, mi ha toccato dentro la curva e poi ci siamo toccati ancora. Spero che stia bene, mi dispiace per lui”, appena arrivato in zona podio. “Ho spinto al 100% e la moto è stata fantastica. Due vittorie già, penso che possiamo lottare fino alla fine”.
“Sapevo di poter fare bene, ho visto che Marquez e aveva gomma rossa e sono partito fortissimo”
. “Iannone mi ha dato subito una carenata senza pietà e mi ha buttato fuori, è stato molto aggressivo, però io ero veloce ho cercato di recuperare presto, ma ho dovuto superare Jorge (Lorenzo, ndr), Iannone, Dovi e anche Cal (Crutchlow, ndr). Poi ho piano piano ho cominciato a recuperare su Marquez… fino a quando ho cominciato a sentire l’odore. Vedere Marc Marquez davanti a te con la Honda ufficiale qui in Argentina e vedere che lo prendi ti dà gusto…”
Poi Valentino racconta del contatto con Marquez.
“Purtroppo ci siamo toccati. Lui è uno che si gioca sempre il tutto per tutto. Subito alla prima curva mi ha dato una sportellata. Poi ci siamo toccati di nuovo e lui è caduto. Lì per lì non me ne ero accorto. Mi dispiace e spero che stia bene, ma penso che abbia sbagliato lui”.
Valentino ha festeggiato indossando la maglia di Maradona, ha spiegato Vale. “Ce l’avevo pronta dall’anno scorso, ma allora non avevo fatto il podio…”
Tra le Honda, le Ducati e la Yamaha qual è la più veloce?
“Nel rettilineo la Ducati è la moto più veloce delle tre, è sempre stata più veloce”, spiega Valentino. “La Honda riesce ad andare in scia alla Ducati, la nostra ha delle altre caratteristiche buone, va più piano dell’anno scorso e non capisco perché, comunque ci sono buone possibilità che possiamo lottare per il campionato”.

Andrea Dovizioso:
“E’ stato un weekend difficile ma stiamo lavorando bene, la moto è favolosa”.“Siamo sempre davanti tre gare su tre. Sono riuscito a stare vicino a Valentino stringendo i denti per quasi tutta la gara. Ho capito certi dettagli importanti per noi per lo sviluppo, con le gomme un po’ più morbide riusciti ad arrivare vicino a Valentino, una gara fantastica!”
Dovizioso è contento anche perché il terzo podio è arrivato su una pista diversa dalle prime due.
“Su tre piste diverse, siamo sempre stati sempre più o meno là davanti”, ha spiegato il ‘Dovi’. “C’è molta sostanza. Possiamo solo migliorare”.
Questo è uno dei momenti più belli della carriera di Dovizioso.
“Il team funziona bene, la moto funziona, poi lo stato d’animo, l’approccio, sono anche un po’ più vecchio”. “Tutto questo fa la differenza. Abbiamo fatto il nostro passo anche in questa gara senza consumare troppo le gomme, anche se siamo partiti da una situazione difficile all’inizio del weekend. Il distacco da Valentino è quello che conta di più, ed era davvero poco. Anche questa è una pista particolare, non siamo riusciti a lavorare più di tanto, ma possiamo solo migliorare. Valentino riusciva ad essere più veloce perché era più preciso, faceva tanta percorrenza.
“A Jerez credo che potremo fare bee, poi avremo un test e credo che potremo affinare delle altre cose…”.

Cal Cruthlow:
“E’ stato un Gran Premio difficile. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con Honda, il podio ce lo siamo meritato”, ha detto Cal Crutchlow, che da quest’anno corre con i colori del team di Cecchinello.
“Grazie al team che ha fatto un ottimo lavoro, ho lottato molto con i ragazzi di Ducati e vorrei fare anche i complimenti a loro perché hanno fatto un ottimo lavoro”. “Volevo fare proprio questa strategia di gara, di attaccare le Ducati verso la fine, e ce l’abbiamo fatta.
Anche Valentino è andato fortissimo!

“Io ho fatto degli errori e sotto questo punto di vista sono un po’ deluso. Abbiamo invece fatto un ottima scelta di gomme: sono contento della opzione soft, con le dure non avremmo fatto meglio!”

Marc Marquez:
Sto bene ho un’abrasione al fianco per la caduta ma per fortuna non è nulla di grave”, esordisce Marc Marquez dopo il finale inatteso del GP di Argentina.
“Non ho scelto la gomma extradura perché con quella non saremmo stati in grado di vincere: l’unico modo per stare davanti era con la soluzione più morbida e fino a due giri dalla fine tutto sembrava andare bene. Ho attaccato all’inizio della gara e ho guadagnato un buon margine, Valentino però nella seconda parte di gara ha girato forte e mi è venuto a riprendere. Gli ultimi giri però mi sentivo posto e infatti ho girato sull’1’39″ basso”.
Marc Marquez poi sdrammatizza sul contatto con Rossi.
“E’ un peccato quello che è successo perché stavamo facendo una bella gara. Era interessante anche perché avevamo una gomma diversa da quella di Valentino e io ho sentito di essere meno competitivo con la gomma dura. Avete visto tutti ciò che è successo: queste sono le gare. Valentino è sempre stato il mio idolo e il mio riferimento, da lui si impara sempre qualcosa.
“Mi aspettavo un Rossi così forte già dai test in Malesia, non mi piace questo zero a inizio mondiale, ma la strada è lunga e proviamo a fare la rimonta ricominciando a vincere già a Jerez”, ha poi concluso Marquez.

GARA
1
Rossi, ValentinoYamaha Factory Racing



41:35.644Winner
2
Dovizioso, AndreaDucati Team



       5.685
3
Crutchlow, CalLCR Honda MotoGP



       8.298
4
Iannone, AndreaDucati Team



       8.352
5
Lorenzo, JorgeYamaha Factory Racing



     10.192
6
Smith, BradleyMonster Yamaha Tech 3



     19.876
7
Espargaro, AleixTeam Suzuki Ecstar Motogp



     24.333

CLASSIFICA
1
Rossi, ValentinoYamaha Factory Racing66



Punti













2
Dovizioso, AndreaDucati Team60


















3
Iannone, AndreaDucati Team40


















4
Lorenzo, JorgeYamaha Factory Racing37


















5
Marquez, MarcRepsol Honda Team36

PEGASUS

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