Sotto la pioggia di Suzuka, trionfa Hamilton: incidente per Bianchi. E' gravissimo.

Vittoria di Hamilton nel Gp di Suzuka, una gara molto tormentata, partendo dalle condizioni climatiche (tifone nell'area circostante la città di Suzuka) e conclusasi con un gravissimo incidente di Jules Bianchi. Il mal fatto succede alla curva 8 dove c'èra stato un'altra uscita di pista di Sutil, mentre la gru spostava la sua macchina, Bianchi ha sbandato ed è uscito fuori pista andando a sbattere contro la gru.

Impatto con la gru di Jules Bianchi

La monoposto si è infilata sotto la ruspa nella parte inferiore, la carcassa ha ceduto nella parte alta all'altezza della testa del pilota. Sutil si è accorto subito della gravità della situazione e ha aiutato i commissari, Bianchi è rimasto privo di sensi e trasportato in ospedale con un'ambulance, è in coma. è stato operato per ridurre un fortissimo ematoma alla testa, conseguenza del trauma cranico.
La situazione rimane gravissima e sono fondamentali le prossime 24-48 ore, vi aggiorneremo sui nostri social network twitter e google+.

Jules Bianchi pilota che fa parte dell'Academy Ferrari dal 2009, in questi giorni ha sperato di accarezzare il sogno di correre l'anno prossimo con la scuderia del cavallino, ma i vertici hanno scelto Sebastian Vettel, come è strana la vita, cosa possa succedere da un giorno all'altro.
Pilota voluto bene da tutto il circus, quest'anno anche se corre con la Marussia piccola scuderia, è stato l'anno della maturità e la conquista dei primi due punti in carriera.

Podio Suzuka: l'animo dei piloti dopo l'accaduto

E' diffcile ma proviamo a fare un breve riepilogo della gara. Si conosceva l'arrivo del tifone, però non si è voluta anticipare la partenza per diritti televisi e di sponsor. Si parte alle spalle della Safety Car, soli 2 giri bandiera rossa, gara rinviata di 15 minuti. Nuova ripartenza dopo una decina di giro dietro alla Race Car, con alcuni piloti che consideravano la pista in ottimo stato per ripartire come Hamilton e altri come Vettel e Massa che comunicavano assenza di visibilità. Durante i giri di bandiera gialla si ritira Fernando Alonso per problema elettrico si spegne la vettura.

La gara riparte con Rosberg (primo, visto la pole conquistata) e Hamilton su un altro pianeta, ma dopo pochissimi giri Button sorprende tutti mettendo le gomme intermedie, nel frattempo inizia la rimonta delle Red Bull sulle due Williams, Vettel riesce a superare Ricciardo al pit stop ed entrabi si trovano alle spalle di Button. Prima della sosta Hamilton prova ripetutamente a superare Rosberg, fin quando riesce a superarlo all'esterno alla prima staccata e poi da li in poi non c'è stata più storia.

Alle spalle delle due Mercedes, Button effettua la sosta ai box e rientra alle spalle delle Red Bull che finiscono rispettivamente 3° e 4° quando al giro 44 viene esposta la bandiera rossa.

Come spiegato in precedenza per l'incidente accorso a Bianchi al giro 41, si può dire chiaramente che in quelle condizioni meteorologiche, l'aumento dell'intensità di pioggia e con il calare della luce, la gara andava sospesa. Poi l'accaduto dell'uscita di pista di Sutil in quella curva e la sola esposizione di bandiere gialle con l'ingresso della ruspa molto vicino al limite del pista, un rischio assurdo, da non ripetere.

Erano 20 anni che non si viveva un momento del genere nel paddock della Formula 1, dopo la morte del mitico-fuoriclasse Ayrton Senna, ma solo sporadici episodi non cosi gravi, a differenza del Mondo del motociclismo con le ultime scomparse di piloti promettenti e dal grande futuro per fare due nomi: Marco Simoncelli e Dajiro Kato.

Aspettiamo con ansia le news delle prossime 24-48 ore, sperando in notizie positive sul pilota francesce e che possa proseguire il suo sogno di poter correre con una Rossa.
Aggiornamenti e news sui nostri social network.

Jules Bianchi in Rosso

Interviste dei piloti sul podio dopo aver conosciuto la situazione di Bianchi:
Hamilton: "È stato un weekend impegnativo concluso con un grande risultato per il team, ma ora la mente è altrove. Stiamo pensando a Jules e ai suoi familiari. Tornando alla corsa è stato ovviamente un weekend che ha premiato il lavoro del team. La monoposto è andata bene in qualifica, anche se non sono state grandiose per me, ma anche in gara, dove il mio feeling è stato perfetto. Ero più veloce di Nico ma vedevo che aveva un problema di sovrasterzo all’ultima curva. Così in uscita dalla chicane sono riuscito ad affiancarlo con il DRS ed ho avuto molta fiducia sul bilanciamento della mia macchina per fare quel sorpasso. È andata bene, e dopo quel sorpasso ho gestito diversamente la corsa".

Rosberg: «Ho sofferto a causa di un forte sovrasterzo che ha condizionato la mia corsa e non mi spiego come abbia fatto Lewis ad andare così bene considerando che avevamo un assetto simile. Ho cercato di porre qualche rimedio nel pit-stop, modificando l’incidenza dell’ala anteriore, ma non ha funzionato. Oggi Lewis ha fatto un lavoro migliore, ha meritato la vittoria, ed il mio secondo posto è il miglior piazzamento per limitare i danni. In queste condizioni così difficili ho perso sette punti ma poteva andare anche peggio».

Vettel: «Non sapevamo cosa fosse accaduto quando è uscita la safety car. Io non mi sono reso conto dell’accaduto. Venendo alla gara, sono riuscito in extremis a salire sul podio grazie anche alla bandiera rossa finale, e mi piace aver salutato il pubblico della mia pista preferita. È stata una bella performance, ma oggi quello a cui tutti stiamo pensando sono le condizioni di Jules. Speriamo di avere buone notizie molto presto».

GARA

1		Hamilton, Lewis	Mercedes						1:51:43.021
2		Rosberg, Nico	Mercedes						9.100
3		Vettel, Sebastian	Red Bull Racing						29.100
4		Ricciardo, Daniel	Red Bull Racing						38.800
5		Button, Jenson	McLaren						1:07.500
6		Bottas, Valtteri	Williams						1:53.700
7		Massa, Felipe	Williams						1:55.100
8		Hulkenberg, Nico	Force India						1:55.900
9		Vergne, Jean Eric	Toro Rosso						2:07.600
10		Perez, Sergio	Force India						1 lap

CLASSIFICA

1		Hamilton, Lewis	266					punti
2		Rosberg, Nico	256
3		Ricciardo, Daniel	193
4		Vettel, Sebastian	139
5		Alonso, Fernando	133
6		Bottas, Valtteri	130

PEGASUS