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| Valentino Rossi |
Vittoria fenomenale sono 82 vittorie nella top class e 108 in carriera, 2 in questa stagione (la prima è stata al GP San Marino di Misano LEGGI QUI).
Ritorna al successo a Phillip Island dopo 10 anni, in una pista che l'ha visto trionfare consecutivamente dal 2001 al 2005. Podio tutto Yamaha con Lorenzo e Smith alle sue spalle.
Gara costellata da numerose cadute sia per l'abbassamento di temperatura e sia per la scelta errata degli pneumatici anteriori troppo duri.
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| Valentino Rossi sotto la bandiera a scacchi |
Alle loro spalle c'erano le due Yanaha di Espargaro e Smith che tenevano dietro Rossi partito 8°, brutta qualifica, però alla prima curva era 6° e dopo due giri era 3° ad un 1" da Lorenzo. Praticamente in due giri ha effettuato tre sorpassi, effettuati alle curve: 1, 4, e 8, dimostrando di avere un altro passo. Infatti appena sbarazzatosi degli avversari, inizia la sua rimonta su Lorenzo, in pochi giri lo raggiunge e lo attacca subito alla curva 4, ma Lorenzo contrattacca alla curva 1, per ben due volte si superano a vicenda, poi Jorge commette un errore alla curva 4 e molla il ritmo.
Il pilota italiano è secondo e parte l'inseguimento a Marc Marquez che nel frattempo aveva 4" di vantaggio, un altro mestiere, mancano 10 giri alla fine, quando succede l'impensabile, Marquez a terra!
Valentino Rossi senza problemi conquista una vittoria bellissima, in una pista amata che nel passato gli ha regalato molti successi, gli consente di aumentare i punti in classifica per la lotta al secondo posto, ed è la seconda vittoria stagionale. Gran lavoro sull'anteriore, molte cadute, molti piloti hanno scelto la gomma soft all'anteriore, ma con il raffredarsi della pista, la temperatura del pneumatico calava e non si aveva grip.
Jorge Lorenzo a fine gara dichiarerà che aveva una gomma difettosa all'anteriore perchè negli ultimi 5 giri, girerà più piano di 2" al giro, infatti, lo supera Crutchlow autore di una grande gara e rimonta, però quando era tranquillamente secondo, cade all'ultimo giro. Stessa sorte qualche giro precedente è toccata a Pol Espargarò che era in forte recupero su Lorenzo e cade a terra.
Quindi, Lorenzo rimane in piedi, concludendo al 2° posto, dietro Smith 3°, primo podio in carriera in classe regina e poi Dovizioso 4° che ha controllato la gara e ottimo 5° posto per Barbera.
Tanti incidenti Iannone colpisce Pedrosa al 5° giro, entrambi ritirati, stessa dinamica e stesso esito sempre alla curva 4, Bradl colpisce Aleix Espargarò.
Giornata da incubo per l'Honda con i ritiri di Marquez e Pedrosa, soprattutto il campione del Mondo è a secco da 4 gare, non riesce a vincere per eguagliare il record di vittorie di Doohan, ci riuscirà? Mancano solo due gare...Malesia e Valencia
Interviste:
Valentino Rossi:
Rossi ama la pista di Phillip island.
“Questa è una delle piste più difficili, tecniche. Sono sempre stato molto forte qui. A Phillip island ho vinto i miei campionati più importanti, nel 2001 e nel 2004, ma non vincevo più dal 2005. Una grandissima soddisfazione”.
Partire in terza fila non aiuta.
“Per niente. Alla seconda curva ero ancora sesto, con Lorenzo e Pedrosa molto più avanti. Avrei voluto che qualcuno gli desse un po’ fastidio! Poi ho visto che riuscivo a raggiungere Jorge e mi sono concentrato su di lui, perché vedevo Marquez troppo avanti. Poi io e Lorenzo abbiamo iniziato quella serie di sorpassi: è stato molto divertente”.
Questa è la seconda vittoria del 2014. La prima è stata al GP San Marino di Misano (LEGGI QUI)
“A Misano ero più emozionato, quasi commossa qui mi sono divertito di più.
Passare in staccata Lorenzo non è facile.
“La mia moto era più a posto della sua, penso che nel mio box abbiano fatto un lavoro migliore, inoltre ho azzeccato la scelta della gomma anteriore”.
La prossima settimana c’è già Sepang, GP Malesia.
“È una pista che mi piace, ma molto difficile dal punto di vista fisico”.
Jorge Lorenzo:
Tutta colpa della gomma davanti, difettosa. Alla fine il lato destro era perfetto, il lato sinistro distrutto. Alla fine ho avuto anche fortuna: senza le cadute delle Honda non sarei finito secondo, ma più indietro”.
Ora Valentino è in vantaggio nella lotta per il ruolo di vicecampione.
“È un peccato che per colpa di un pneumatico si rovini un campionato così bello. È vero che ho perso punti su Vale, ma ancora ci sono due gare posso migliorare”.
Per la Yamaha un buon giorno. Due ufficiali davanti, poi Bradley Smith terzo.
“Sì, la Yamaha ha fatto passi avanti, ma la Honda ha ancora qualcosa in più. A Motegi ho vinto, ma Marquez non spingeva al massimo perché puntata al titolo. E anche qui Marc era davanti, se non fosse caduto avrebbe vinto lui”.
Andrea Dovizioso:
“Oggi ho portato a casa il massimo, con un po’ di fortuna è stata una gara decisamente anomala, e non posso assolutamente essere contento di questo weekend perché non sono mai stato veramente competitivo”
La Ducati è veloce di solito in prova, ma Dovi partiva indietro
“Oggi ho corso con la testa, cercando di non commettere errori. E abbiamo visto che tanti ne hanno commessi e sono finiti per terra. Questa pista non riesco a interpretarla al meglio. Non sono riuscito a sfruttare il potenziale della moto. Ma questa esperienza ci deve però servire per il prossimo anno: dobbiamo capire dove e come possiamo migliorare. Alla fine il quarto posto, con il passo che avevamo prima della gara, è comunque positivo. Adesso andiamo in Malesia a Sepang, una pista che amo, e cercheremo di rifarci.”
Ora c’è subito la Malesia.
“A Sepang c’è tanto caldo, il grip praticamente è inesistente. Ma nei test di inizio ano siamo andati bene e la moto nel frattempo è migliorata. Mi aspetto molto”.
Da italiano, che pensi di Rossi?
“Tanto di capello! In molto anti hanno commesso errori, era facile sbagliare. Forse Marquez era più forte, ma bisogna arrivare alla fine di una gara”.
Marc Marquez:
Oggi, proprio perchè non avevo alcuna pressione addosso, ho tentato un approccio differente, spingendo forte fin dall’inizio per aprire un divario. Stavo facendo una bella gara, fino alla caduta. È stato un peccato perchè sono finite a terra quando non stavo forzando. È stata una gara strana con diverse cadute, anche dovute alle basse temperature.”
Carl Crutchlow:
“Sono davvero abbattuto per il risultato della gara di oggi. Non ci meritavamo un esito del genere. La prima volta che ho rallentato il mio ritmo nel corso dell’intera gara è stato proprio nell’ultimo giro e ovviamente la gomma anteriore si è subito raffreddata. Avevo scelto quella asimmetrica e il rischio era appunto quello. Peccato, perché l’unico errore che ho fatto in tutta la gara è stato quello di rallentare un po’ e non continuare a spingere forte. E’ una grossa delusione per me e per i ragazzi del mio team, che si meritavano di più, e per questo mi dispiace tantissimo.”
GARA
| 1 | Rossi, Valentino | Yamaha Factory Racing | 40:46.405 | ||||||
| 2 | Lorenzo, Jorge | Yamaha Factory Racing | 10.836 | ||||||
| 3 | Smith, Bradley | Monster Yamaha Tech 3 | 12.294 | ||||||
| 4 | Dovizioso, Andrea | Ducati Team | 14.893 | ||||||
| 5 | Barbera, Hector | Avintia Racing MotoGp | 30.089 |
CLASSIFICA
| 1 | Marquez, Marc | 312 | punti | |||||||
| 2 | Rossi, Valentino | 255 | ||||||||
| 3 | Lorenzo, Jorge | 247 | ||||||||
| 4 | Pedrosa, Daniel | 230 | ||||||||
| 5 | Dovizioso, Andrea | 166 |
PEGASUS



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