Moto3: Gran Battaglia e Tris di Kent Moto2: Bis di Folger, bella rimonta Zarco 2°!

Moto3

Danny Kent

A Jerez, Denny Kent fa sua la terza vittoria di fila nella Moto3. Partito con il secondo tempo, l’inglese della Honda ha preceduto al traguardo Miguel Oliveira e Brad Binder, due piloti KTM. Il migliore degli italiani è Romano Fenati, sesto davanti a Bagnaia.

Le KTM sono tornate prepotenti là davanti, in questo gran premio, Oliveira, partito in pole, seguito da Quartararo, Kent e Binder. Questo gruppetto di quattro piloti ha subito creato un gap con tutti gli altri, sono Vazquez è riuscito a raggiungerli a metà gara, per poi perdere nuovamente le loro ruote.
Gara molto bella, i primi quattro si son scambiati ripetutamente le posizioni, con numerosissimi sorpassi, nessun in grado di staccare gli altri.
Finalmente non è stata una corsa valida solo per il secondo posto, visto che le ultime due gara, Kent aveva rifilato oltre 10" a tutti gli altri.

L'ultimo giro è stato molto emozionante con Quartararo che ha fatto un ultimo tentativo di sorpasso su Kent e Oliveira.
Partito dalla pole Fabio Quartararo, appena 16enne ha cercato disperatamente la sua prima vittoria su una pista che conosce molto bene. Il francese (ma se lo sentite parlare in spagnolo capite quanto tempo ha passato in Spagna) è stato il più giovane pilota a vincere il campionato spagnolo di velocità, essendosi aggiudicato l’edizione 2013 a 14 anni. Nel 2014 si è ripetuto.
Conosce alla perfezione i circuiti spagnoli e teneva molto alla sua prima gara europea. Cresciuto nel team Estrella Galicia Honda, gestito da Emilio Alzamora, la stessa squadra nella quale hanno militato i fratelli Marquez, per intenderci, è arrivato al mondiale il 26 marzo 2015, all’età di 15 anni e 341 giorni (con una deroga speciale all’età minima dei 16 anni, secondo alcuni creata apposta per lui)  nel GP delle Americhe ha conquistato il suo primo podio nel motomondiale, arrivando secondo.

Comunque il francese prova l'attacco interno all'ultima curva, sfiora Kent, ma lo evita, cosi, il britannico passa primo e Oliveira conclude secondo. Bisogna dire che il portoghese ha lasciato una finestra aperta per Kent che si è infilato e Quartararo ha provato il colpaccio, ci sta! E' riuscito a non cadere e concludere 4°, è solo agli inizi...impara molto velocemente.

Ultima curva

Quartararo ha tentato un ultimo drammatico sorpasso all’interno – un po’ al limite – su Kent, ma l’azione non è riuscita.
“Sapevo che Quartararo avrebbe cercato di vincere: è una fortuna che sono rimasto in piedi” ha detto Kent.
Il francese- spagnolo Quartararo ha concluso appena fuori dal podio, quarto, ma il ragazzo cresce in fretta. E sarà tra i protagonisti anche nelle prossime gare.
Nessun italiano ha partecipato alla lotta per il podio.
Il primo al traguardo è stato Romano Fenati, con la KTM del Team VR46, sesto davanti a Pecco Bagnaia, entrambi autori di una bella gara, subito a ridosso dei primi, soprattutto per Fenati è un ottimo segnale di miglioramento rispetto alle prime gare del Mondiale.
Partito 16°, Bagnaia, con la Mahindra ha fatto una grande rimonta.
“Ho fatto una buona partenza – spiega – poi mi sono buttato appena vedevo un buco aperto, lo infilavo. Con Romano non ci siamo ostacolati”.
Gara poco fortunata per Niccolò Antonelli. Il giovane pilota del Team Ongetta, partito con il nono tempo, è tornato a piedi ai box, a pochi giri dalla fine.
“Da un po’ di giri sentivo che c’era qualcosa che non andava, poi la moto si è spenta”.


GARA

1		Kent, Danny					41:19.552	Winner
2		Oliveira, Miguel					+0.097
3		Binder, Brad					+0.296
4		Quartararo, Fabio					+0.882
5		Vazquez, Efren					+2.906
6		Fenati, Romano					+11.035
7		Bagnaia, Francesco					+11.126
8		Navarro, Jorge					+11.761
9		Bastianini, Enea					+15.861

CLASSIFICA

1		Kent, Danny	91						Punti
2		Vazquez, Efren	60
3		Quartararo, Fabio	52
4		Bastianini, Enea	47
5		Binder, Brad	44
6		Vinales, Isaac	38

Moto2

Jonas Folger

Jonas Folger vince la seconda gara stagionale, dopo il successo in Qatar.
La corsa è stata interpretata ad un ritmo sostenutissimo, prima dallo spagnolo Tito Rabat, campione in carica della Moto2, ancora a secco di vittorie quest’anno. Partito dalla pole, ha spinto sempre al massimo, ma a 12 giri dalla fine, lo spagnolo ha commesso un errore ed è stato passato dal tedesco Folger che ha mantenuto lo stesso passo. Giro dopo giro ha allungato il suo gap su Tito che piano piano, veniva risucchiato anche dai suoi avversari.
Infatti, a fine gara, Alex Rins, partito male, ma autore di una gran rimonta.
L'ultimo giro è da cardiopalma, si ripete la stessa scena della Moto3, in tre in lotta per la seconda posizione. Rins sferra un attacco a Rabat per strappargli il secondo posto, ma Tito chiude, Alex lo tocca e ha la peggio. Cade, riuscendo comunque a tagliare il traguardo, anche fuori la zona punti, però dopo una gara di rimonta, non poteva non provarci. Ecco le sue parole:
“Comunque sono contento di averci provato e contento che Tito non sia caduto”.
Del confronto tra i due ha approfittato  Johann Zarco, capoclassifica della Moto2, che prontamente si è inserito all'interno di Rabat dopo che è stato toccato da Rins. Anche Zarco è partito nelle retrovie ed è stato costretto ad una corsa in rimonta, dimostrando la sua caparbietà e il suo passo gara davvero veloce!

Parte Finale del contatto tra Rins e Rabat

Da segnalare due piloti in grossa difficoltà: Sam Lowes non è mai stato nella partita insieme Mika Kallio hanno lottato per tutta la gara intorno alla 20esima posizione, avranno avuto qualche problema tecnico.
Per quanto riguarda gli italiani, il migliore è stato Franco Morbidelli, sesto, anche in questo gran premio partito dalle retrovie, e come sempre autore di una bella rimonta. Ottavo Simone Corsi e Lorenzo Baldassarri, a punti con la 13° posizione.


GARA

1		Folger, Jonas					45:01.873	Winner
2		Zarco, Johann					+1.931
3		Rabat, Tito					+2.222
4		Luthi, Thomas					+6.833
5		Simeon, Xavier					+11.086
6		Morbidelli, Franco					+12.479
7		Salom, Luis					+12.965
8		Corsi, Simone					+14.434

CLASSIFICA

1		Zarco, Johann	73						Punti
2		Folger, Jonas	57
3		Rins, Alex	49
4		Luthi, Thomas	43
5		Morbidelli, Franco	43
6		Lowes, Sam	41

PEGASUS