martedì 19 maggio 2015

MotoGp: Jorge Lorenzo si concede il bis e Rossi lo segue da vicino...

CFNW-E1W8AAMhg0
Jorge Lorenzo saluta il pubblico



Jorge Lorenzo conquista la seconda vittoria consecutiva, si aggiudica il gran premio di Le Mans. Podio completato dai portacolori italiani: Valentino Rossi e Andrea Dovizioso.
Partenza fuminante di Lorenzo, seconda e terza posizione per Dovizioso e Iannone. Marc Marquez, autore della pole e con un gran passo anche nel warm up, dopo un contatto con Iannone, è andato lungo alla prima staccata e si è ritrovato quarto.
Rossi è 5°, dopo 1 giro supera Marquez e parte all'inseguimento del compagno di squadra.
A 18 giri dalla fine, sorpasso del Campione di Tavullia su Iannone che inizia a cedere fisicamente, infortunato ad una spalla lussata. Due giri dopo, altra staccata fenomenale e questa volta a cedere è Dovizioso.
Marquez contro Iannone, uno dei momenti più emozionanti.
Duello tra Andrea Iannone e Marc Marquez
Il momento più emozionate di tutta la gara è stata il duello tra Marquez e Iannone, confronto per tre giri, sorpassi contro sorpassi ad ogni curva, ogni giro. Fin quando il pilota della Ducati, cede al sorpasso e anche fisicamente, è distrutto. Infatti, appena conclusa la gara, non riusciva neanche a muoversi, eroico!

Debacle per Marquez, che a 4 giri dalla fine, ha ritrovato ritmo, e il duello con Iannone è riuscito a portare a casa un quarto posto e a salvare il weekend.

Valentino Rossi protagonista di un weekend tribolato da problemi di setting e risolti solo dopo il warmup, partito indietro non è riuscito a raggiungere Jorge Lorenzo che ha avuto un passo gara incredibile.

Dani Pedrosa, che rientrava in gara dopo l’operazione al braccio è caduto dopo un solo giro. Ha perso il posteriore e si è ritrovato a terra. Poi si è rialzato, ha ripreso il via della gara, terminando appena fuori dalla zona punti: sedicesimo. Maverick Viñales con la Suzuki, che rietra quest’anno al mondiale torna nella Top Ten chiudendo nono tra le Desmosedici di Yonny Hernandez e Danilo Petrucci (Pramac Racing). Problemi al cambio costringono Aleix Espargerò al ritiro.

Interviste:
Jorge Lorenzo:
La svolta Perché?
“Questo sport è così, conta molto il pilota ma forse di più la moto. Quindi, quando tutto ha iniziato a funzionare meglio ho potuto dimostrare di essere concentrato e veloce”.
Questa volta Marquez sembrava quasi irriconoscibile.
“In realtà dalle prove e dal warm up Marquez sembrava più che favorito. Ma in gara ha commesso errori e questo mi ha consentito di fare la mia strada”.
Sei scattato subito bene.
“Sì, all’inizio sono andato forte, poi ho perso un po’ di trazione. Ma da metà gara, con un serbatoio più leggero, ho iniziato ad andare più. Questo mi ha consentito di aumentare il gap con Valentino, che pure andava molto forte”.

Valentino Rossi:
“Questa mattina pensavamo di aver fatto la modifica giusta per il warm up,  ma poi non è che fossi tanto veloce. Così abbiamo stravolto un po’ la moto e abbiamo deciso di rischiare, con soluzioni mai provate prima. Una modifica geometrica. Un azzardo, ma è riuscito”.
Impossibile però battere il tuo compagno di squadra, Lorenzo.
“Jorge è stato più bravo, si è preparato meglio, ma va benissimo: ieri avrei formato col sangue per un secondo posto”.
Resta il problema delle qualifiche. E d’accordo che l’importante è andare più forte in gara…
“Quest’anno in gara vado veramente forte. Ma in qualifica è vero che soffriamo. Io in prova non sono mai stato un fulmine, ma vedo che fa fatica anche Lorenzo, che invece sul giro secco è sempre stato forte”.
A Le Mans non solo sei salito sul podio, ma hai anche raccolto la soddisfazione di vedere il tuo pilota, Romano Fenati, vincere la gara della Moto3.
“È stato bellissimo, mi sono emozionato, ho goduto tantissimo! Oggi era una di quelle giornate nelle quali Romano poteva solo vincere… Sono felice anche per Pecco Bagnaia, che è un pilota della mia  VR46 Academy, e anche per Enea Bastianini, che non lo è, ma è pur sempre italiano. E va bene così”.

Andrea Dovizioso:
“Sono felice perché è sempre molto importante centrare il podio e quello di oggi è l’ennesima conferma della nostra competitività”.
Quarto podio in 5 gare. Soddisfatto del terzo posto?
“Le condizioni erano buone, ma dopo metà gara non sono più riuscito a tenere il passo di Lorenzo. Purtroppo è calato il grip e non ho potuto essere efficace come nella prima parte: pensavo di avere più velocità per arrivare verso fine gara e provare a lottare per la vittoria ma non è stato possibile. E’ la  conferma che ci manca ancora qualcosina e, anche se dobbiamo essere molto soddisfatti di questo ulteriore podio, ci dobbiamo impegnare per migliorare ancora la GP15”.

Marc Marquez:
Dunque, che cosa è successo a Le Mans?
“La temperatura è aumentata velocemente  e non avevamo mai guidato in queste condizioni durante il weekend. Al 4° giro ho capito che avevo diversi problemi sull’anteriore. Credo che anche le altre moto Honda ne avessero,  e infatti parecchi piloti sono caduti per colpa del grip davanti”.
Marquez era partito in pole e nulla lasciava presagire che le cose in gara sarebbero andate così.
“ In realtà sapevamo che cambiando la temperatura sarebbe cambiato anche il feeling ma non pensavamo di avere tutti questi problemi. Non guidavo come volevo, ero sempre sul punto di cadere. Comunque questa gara è stata utile per i dati che abbiamo raccolto e che ci serviranno in futuro”
Il momento forse più divertente della gara è stato ilo confronto tra Marquez e Iannone, vinta dallo spagnolo, per il quarto posto.
“Sì, la battaglia con Iannone è stata molto divertente per tutti e due”.

Andrea Iannone:
E’ stata una gara molto difficile per me, forse la più difficile della mia vita”.
Correre con una spalla cosi malandata non è facile. Per nessuno.
“All’inizio stavo bene, avevo un buon passo ed ero contento di come stava andando. Fino al decimo giro stavo girando veloce, dietro  a Lorenzo e Dovizioso, ma poi ho iniziato ad accusare dolore al braccio sinistro e per compensare ho usato molto di più quello destro, che si è affaticato e pertanto non sono più riuscito ad essere efficace in frenata. Ho fatto anche un paio di errori perdendo tempo e sono stato raggiunto da Smith e Marquez, con cui ho fatto una bella battaglia. In ogni caso devo essere contento per oggi, perché è stato veramente difficile concludere la gara, e voglio ringraziare la mia squadra che mi ha messo a disposizione una moto molto competitiva e mi ha permesso di portare a casa questo risultato. Voglio anche ringraziare i ragazzi della Clinica Mobile che mi hanno supportato e si sono presi cura di me durante tutto il week-end”.

Dani Pedrosa:
“Che peccato essere caduto ad inizio gara  non ho capito nemmeno bene il motivo, so solo che ho perso il controllo dell’anteriore. Ho voulto continuare la corsa anche se il manubrio si era piegato nella caduta perchè volevo vedere come andava il braccio sulla distanza di gara”.
E com’è andata?
“Meglio di quanto pensassi. Ora spero di progredire ancora nelle prossime settimane e arrivare in forma per il Mugello, a fine mese”

GARA
1
Lorenzo, JorgeYamaha Factory Racing



43:44.143Winner
2
Rossi, ValentinoYamaha Factory Racing



    +3.820
3
Dovizioso, AndreaDucati Team



   +12.380
4
Marquez, MarcRepsol Honda Team



   +19.890
5
Iannone, AndreaDucati Team



   +20.237

CLASSIFICA
1
Rossi, Valentino102



Punti

2
Lorenzo, Jorge87






3
Dovizioso, Andrea83






4
Marquez, Marc69






5
Iannone, Andrea61


PEGASUS

Nessun commento:

Posta un commento