lunedì 13 aprile 2015

Marquez ritorna alla Vittoria nella sua Austin!


3. Valentino Rossi 1. Marc Marquez 2. Andrea Dovizioso
La gara parte con oltre mezz'ora di ritardo perchè in pista c'erano due pozze d'acque, sotto dei ponti, davvero molto pericoloso, il tempo di asciugarle e si parte! Vittoria di Marc Marquez in questa pista è proprio un altro pianeta, secondo Dovizioso gran bella sfida con Valentino Rossi che questa volta deve accontentarsi della terza piazza.


Partenza via, subito Dovizioso in testa, seguito da Marquez, Lorenzo, Rossi e Smith, Iannone è pronto per la rimonta.
Valentino Rossi si sbarazza nei primi giri di Lorenzo e si attacca alla ruota di Marc, ma non riesce a superarlo, il portacolori italiano sà che bisogna stare davanti per poter pensare di lottare per la vittoria.
Dopo 4-5 giri, con Andrea sempre in testa con un ottimo ritmo gara, Valentino attacca Marquez, ma è lo stesso spagnolo, con una staccata incredibile a sopravanzare Dovizioso e balzare in testa. Rossi, cerca in tutti i modi di superare il prima possibile l'italiano della Ducati, ci riesce dopo un paio di giri, ma ormai è staccato dallo spagnolo della Honda di oltre 2".
Non c'è nulla da fare anche perchè la gomma anteriore della Yamaha è visibilmente consumata ed ecco che riparte la sfida tra i due italiani per il secondo gradino del podio. Dietro Lorenzo è staccato e ritorna prepotente Iannone che lo supera, recupera sui primi, ma poi negli ultimi giri viene superato di nuovo da Jorge che riconquista la quarta piazza.

Dovizioso ha ingaggiato un'entusiasmante battaglia con Rossi, che lo ha superato nel corso dell’ottavo giro, ma è rimasto sempre in contatto con il pilota pesarese ed è riuscito a ripassarlo al sedicesimo giro ed a controllare il suo vantaggio fino al traguardo. Durante la battaglia entrambi hanno fatto una staccata poderosa, che Valentino l'ha battezzata "la staccata più bella della sua gara", in cui hanno rischiato il contatto per 1 centimetro, ve la riproponiamo.



Grazie a questo secondo posto consecutivo, Dovizioso adesso è anche in seconda posizione nel campionato, ad un solo punto di distacco da Rossi.

Decisamente buona la gara di Andrea Iannone, partito dalla terza fila. Dopo una buona partenza il pilota di Vasto purtroppo ha perso il contatto dai primi nel corso del primo giro per evitare di rimanere coinvolto nell’incidente tra Redding e Pol Espargaro, ed li inizia la sua remuntada superando Aleix Espargaro, Jorge Lorenzo e Bradley Smith, conquistando la quarta posizione all’ottavo giro, alle spalle di Dovizioso.
Andrea ha quindi provato ad attaccare il compagno di squadra, ma dopo qualche giro ha dovuto rallentare il suo ritmo a causa del deterioramento del pneumatico anteriore, ed è poi stato superato da Lorenzo al diciannovesimo giro e si è dovuto accontentare della quinta posizione finale. Il pilota abruzzese del Ducati Team è ora al quarto posto nella classifica generali piloti.

Chicca finale, le Ducati dopo aver tagliato il traguardo appena due curve dopo, son rimaste senza benzina, ma come ha detto l'ingegner Dall'Igna "l'importante è aver terminato la gara"!

Interviste:
Marc Marquez:
“Questa è stata una gara in cui mi sono concentrato molto prima di partire perché sapevo che era importante, dopo il mio errore in Qatar, qua era il momento di vincere, di ottenere questi venticinque punti per il mio campionato”. “Veramente quando ho visto che era asciutto, mi sono un po’ rilassato. Poi ho visto che mi trovavo bene sulla moto ed è stata una bella gara”.
All’inizio c’è stato un bel confronto con Dovizioso…
“Sì, nei primi giri ero dietro a Dovizioso e c’era anche Valentino, ma poi ho visto che mi trovavo bene e mi sono detto: ‘Dai, spingiamo un po’…’ Sono contento, adesso la prossima sarà in Argentina e sicuramente sarà diverso, ma adesso mi voglio gustare questa vittoria!”  
I rivali, capitanati da Rossi prima e da Dovizioso poi, non sono sembrati tanto lontani, questa volta…
“Quando ho visto che avevo un vantaggio di oltre tre secondi ho cominciato non a rilassarmi, ma a gestire questo vantaggio, perché è lo stesso vincere una gara con un vantaggio di 2 secondi o di 10″. “Comunque oggi la pista era un po’ diversa, non mi trovavo bene come ieri e  ho visto che mi chiudeva un po’ la moto davanti e allora ho deciso di non rischiare troppo perché una caduta sarebbe stata molto, molto peggio”.

Andrea Dovizioso:

“Quella di oggi è stata una gara stupenda e la mia soddisfazione personale è molto grande perché qui ad Austin le gare sono sempre speciali: su questa pista devi giostrare tre elementi molto importanti come l’energia, le gomme e la velocità qualcosa che non succede negli altri circuiti”, ha spiegato.
E’ stato un grosso lavoro di squadra…
“Sono particolarmente contento del lavoro della mia squadra perché in una pista completamente diversa da Losail abbiamo confermato la competitività della GP15. Siamo partiti senza avere tanto feeling con il bagnato e siamo riusciti a migliorarci durante il weekend”. “Quest’anno abbiamo già fatto due gare molto belle, però dobbiamo continuare a lavorare perché ci manca ancora qualche rifinitura in frenata e in trazione, piccoli miglioramenti che però faranno la differenza per poter lottare per le prime posizioni in tutte le piste”.
Qui però sembrava che in staccata la GP15 andasse meglio che a Losail.
“Un pochettino meglio, ma ma sembrato così perché ero in lotta con Valentino, ma se lo fossi stato con Marquez si sarebbe visto molto di più”. “Ci mancano pochi dettagli però, per essere competitivi in tutti i circuiti del mondiale”.
A proposito di Valentino, quando hai capito che potevi sorpassarlo?
“A sette otto giri dalla fine ho visto che Valentino iniziava a bestemmiare un po’ troppo con il davanti e allora appena mi sono detto ‘Appena trovo il momento giusto vado davanti e tiro un po’ il ritmo’, perché sapevo che avrebbe fatto fatica”.


Valentino Rossi:
n particolare, c’è stata una staccata della quale si parlerà a lungo… perché Rossi e Dovizioso sono quasi entrati in contatto!
Me l’hanno detto che Uccio e Silvano (Galbusera, ndr) che ci siamo sfiorati, però io sinceramente non mi sono accorto di nulla”.
Comunque secondo me quella è stata la staccata più nella della mia gara, quella dove mi sono divertito di più, perché abbiamo veramente fatto una staccatona al limite.
Intanto sei ancora in testa al campionato con un punto di vantaggio su Dovizioso…
“Essere in testa al campionato vuol dire fino ad un certo punto, però ci siamo. E’ stato un buon weekend perché questa è una delle piste più difficili dell’anno, dove abbiamo sempre sofferto, non ero mai salito sul podio prima… tutti gli anni ho sempre distrutto la gomma davanti, quindi il podio è buono. Sarebbe stato perfetto se fossi riuscito a fregare Andrea, ma lui ne andava un po’ più forte e io dopo cinque giri già ero in difficoltà con la gomma davanti nelle curve a destra.
“E’ stata una gara molto difficile anche psicologicamente perché non riuscivo mai a guidare rilassato, però è stata una buona gara”.
I problemi con le gomme sono iniziati troppo presto…
“Sì, quando Marquez ha passato Andrea io cercato di andargli dietro e ho spinto un po’ di più ma già ero in difficoltà nelle curve a destra… le dovevo fare almeno 10/15 km/h più piano, e dovevo cercare di stare tutto fuori dalla moto perché sennò mi si chiudeva continuamente. Quando Dovizioso mi ha passato lo ha fatto dove ha visto che ero più lento”.

Andrea Iannone:
“Tutto sommato è stato un weekend positivo, anche se non sono molto soddisfatto del mio quinto posto”.. “Era difficile riuscire ad ottenere di più, perché in partenza ho perso tanto tempo quando Redding è caduto davanti a me. Allora ho dovuto spingere per recuperare i quattro secondi di distacco dai primi e non è stato assolutamente facile.
“Ho dovuto forzare molto sull’anteriore e sulle gomme in generale, e inevitabilmente l’ho pagato negli ultimi cinque giri. Peccato, ma sono comunque contento di avere una moto competitiva, che ogni domenica può lottare per il podio e mi consente di stare davanti con i piloti più forti, e sto portando a casa dei risultati importanti”.

GARA
1
Marquez, MarcRepsol Honda Team



43:47.150Winner
2
Dovizioso, AndreaDucati Team



       2.354
3
Rossi, ValentinoYamaha Factory Racing



      3.120
4
Lorenzo, JorgeYamaha Factory Racing



      6.682
5
Iannone, AndreaDucati Team



      7.584
6
Smith, BradleyMonster Yamaha Tech 3



    10.557
7
Crutchlow, CalLCR Honda MotoGP



    16.967
8
Espargaro, AleixTeam Suzuki Ecstar Motogp



    19.025
9
Vinales, MaverickTeam Suzuki Ecstar Motogp



    38.570
10
Petrucci, DaniloPramac Racing Team



    41.796

CLASSIFICA
1
Rossi, ValentinoYamaha Factory Racing41




Punti












2
Dovizioso, AndreaDucati Team40


















3
Marquez, MarcRepsol Honda Team36


















4
Iannone, AndreaDucati Team27


















5
Lorenzo, JorgeYamaha Factory Racing26

PEGASUS

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