sabato 28 giugno 2014

Finiti i gironi.....Avanti con gli ottavi

I gironi eliminatori del mondiale si sono chiusi riservandoci belle e brutte sorprese. Ma andiamo con ordine. 

Il girone A  si è chiuso con il passaggio agli ottavi di un Brasile difensivamente molto attento ma parso in difficoltà con un Messico in ottima condizione fisica e molto organizzato. Inaspettatamente la Croazia torna a casa, ci si aspettava molto da una formazione ricca di talenti e ben rodata come quella croata; infine il Camerun, del quale è rimasto solo il ricordo dei leoni d'africa di un tempo.

Il girone B registra lo straordinario crollo, fisico e mentale, della Spagna, infatti le furie rosse vengono umiliate dall'Olanda con un sonoro 5-1 e dal Cile 2-0, unica vittoria quella con l'Australia per 3-0.
L'Olanda, vincitrice del girone con 9 punti, si presenta come squadra ben organizzata e ricca di giocatori che possono riservare delle sorprese.
Il Cile è una delle sorprese di questo mondiale, atleticamente esplosivi e molto motivati, giocano al 100% per tutti i 90 minuti, però sono molto imprecisi sia nei passaggi che nei tiri a porta.
Infine l'Australia, ci mette tutto l'impegno possibile ma sono molto limitati sul piano tecnico e tattico.

Il girone C vede la straordinaria affermazione della Colombia su tutte le altre squadre del girone.
Rapidi come il vento, i colombiani hanno tra le loro fila giocatori come Cuadrado, Zuniga, Ibarbo, Jackson Martinez e Rodriguez, miglior giocatore FIFA della fase a gironi. Tuttavia c'è ancora da registrare qualcosa in difesa.
La Costa d'Avorio, invece, riesce a deludere, infatti non sono bastate la tecnica e la velocità di giocatori come Drogba, Gervinho e Tourè per vincere il match che li avrebbe portati agli ottavi contro i greci.
La Grecia conferma di essere una formazione dalla pellaccia dura e, anche se ha un avvio scialbo con il Giappone e un 3-0 da parte della Colombia, riesce a portare i 3 punti a casa al 93' contro gli ivoriani.
I giapponesi, come i fantasmi di The Ring, appaiono fugacemente agli occhi degli spettatori facendoci porre il seguente dubbio: "il Giappone è arrivato in Brasile?".

Il girone D ci riserva la più amara e brutta sorpresa per noi italiani, infatti l'Italia di Prandelli, dopo una bella partita, giocata bene e vinta 2-1 contro l'inghilterra, perde 1-0 contro la Costarica e 1-0 contro l'Uruguay. L'Italia, ossessionata da uno sterile possesso palla e orfana del Balotelli di Euro 2012, è totalmente in balia di se stessa, confusa e senza fiato. Gli italiani tornano a casa tra le polemiche, innescate dai senatori Buffon e De Rossi , che affermano l'inutilità di figurine e personaggi in squadra, contornate dalle dimissioni di Prandelli ed Abete.
La Costa Rica vince il girone e il titolo di ammazza grandi, infatti dopo aver rifilato un 3-1 all'Uruguay ed un incredibile 1-0 all'Italia, pareggia contro l'inghilterra. I costaricensi, caratterizzati da un gioco molto difensivo e da rapide ripartenze, hanno tra le loro fila giocatori interessanti come Campbell e Ruiz, mentre il resto della squadra colma il gap tecnico con tanto cuore.
 L'Uruguay, scottati dalla brutta sconfitta iniziale con la Costa Rica, vincono 2-1 contro gli inglesi grazie ad uno straordinario Suarez, recuperato da una operazione al menisco 28 giorni prima, e 1-0 contro i timidi italiani.
Infine L'inghilterra, votata all'attacco, paga l'inesperienza dei nuovi giocatori e l'assenza di gioco, ma  giocatori come Sterling, Sturridge danno qualche speranza futura alla nazione che ha inventato il calcio.

Il girone E vede una netta affermazione della Francia che dimostra una disarmante facilità nella conclusione a rete. Lo dimostrano il 5-2 contro la Svizzera e il 3-0 contro Honduras mentre l'unico pareggio lo ottiene contro un buon Ecuador. Tuttavia la Francia deve ancora dimostrare il suo valore contro una grande, ma il granitico gruppo formato da Deschamps e l'immensa qualità sprigionata dalla gioventù francese ci possono solo far immaginare cosa può fare questa squadra.
La Svizzera riesce a passare agli ottavi senza però suscitare molte emozioni, infatti il sonoro 5-2 dei francesi riporta gli svizzeri, formazione con buonissimi giocatori, alla loro dimensione di nazionale "contorno" del mondiale senza possibilità di arrivare in fondo. Il 3-0 contro Honduras e il 2-1 contro gli ecuadoregni rappresentano il minimo indispensabile richiesto ad una formazione come la Svizzera.
L'Ecuador ha giocato un buon girone e dispiace non vedere agli ottavi una formazione piena di buoni calciatori come E. Valencia e Montero, i quali devono ancora affinarsi per poter dimostrare il loro vero valore.
Il pareggio contro la Francia rappresenta, personalmente, un ottimo risultato per l'Ecuador e il 3-0 contro Honduras e la sconfitta per 2-1 contro gli elvetici, ci fanno intendere che l'Ecuador riserverà molte soprese in futuro.
Per Honduras è già un grande risultato poter partecipare ad un girone del mondiale, quindi bravi.

Nel girone F l'Argentina fa il pieno di punti contro formazioni che, sulla carta, non potevano costituire una vera minaccia per Messi e co.
Tuttavia c'è da dire che l'Argentina è stata salvata da Messi in alcune occasioni, pensiamo al 1-0 contro l'Iran al 91', e questo una nazionale come l'Argentina non può permetterselo.
Inoltre il 3-2 contro la Nigeria deve mettere in guardia Sabella sullo stato della difesa argentina, mentre il 2-1 contro la Bosnia ha consentito un'avanzata tranquilla per gli uomini di Sabella.
La Nigeria stacca il biglietto per gli ottavi grazie ad un noiosissimo 0-0 contro l'Iran ed un ottimo 1-0 contro la Bosnia, mentre si arrende all'Argentina solo dopo aver strenuamente combattuto.
Per l'Iran vale lo stesso discorso fatto per Honduras, qualificarsi ad un mondiale sembra una passeggiata per nazionali come Germania, Italia o Brasile, mentre per loro rappresentano un grande traguardo; già aver tenuto lo 0-0 fino al 93' contro l'Argentina è un buon risultato.
Invece dalla Bosnia ci si aspettava di più, purtroppo giocatori come Pjanic, Dzeko e Lulic non sono riusciti a trascinare la squadra nella prima qualificazione mondiale della Bosnia, ed anche l'emozione del debutto ha influito.

Il girone G registra la supremazia tecnica e tattica della Germania, che si afferma sui portoghesi per 4-1, sugli USA per 1-0 mentre pareggia 2-2 con il Ghana. 
Il Portogallo delude le aspettative di tantissimi tifosi e di Cristiano Ronaldo, il quale confessa che il Portogallo è molto limitato.
Gli Usa, grazie a Klismann, sono migliorati moltissimo sul piano tattico e tecnico e l'inserimento di calciatori che giocano in Europa ha arricchito molto la formazione americana. Pensiamo al pareggio coi portoghesi per 2-2, la sconfitta per 1-0 contro i tedeschi e la vittoria sui ghanesi per 2-1.
Il Ghana poteva essere un'altra sorpresa del mondiale, ma i litigi interni hanno minato questa bella squadra. Buon gioco, buoni giocatori, fisicamente forti, i ghanesi potevano fare davvero bene.

Il girone H è davvero il girone delle sorprese, infatti passano agli ottavi Belgio, con 9 punti, ed Algeria con 4 punti.
Il Belgio, straripante di giovani campioni, inizialmente timido si impone con forza sulle sue avversarie, dimostrando di essere capace di qualsiasi cosa.
Sull'Algeria nessuno ci avrebbe scommesso nemmeno un euro, eppure sono stati capaci di esprimere a sprazzi un buon calcio. Il 4-2 sulla Corea del sud è un risultato che deve farci pensare.
Ci si aspettava qualcosina di più dai coreani ma sono parsi spenti sotto tutti i punti di vista.
Infine la Russia di Capello torna mestamente a casa, deludendo parecchio soprattutto dal punto di vista tecnico.

 Ora non si aspetta altro che il primo ottavo di finale, quello tra Brasile e Cile, alle 18 di oggi; una partita davvero frizzante ed esplosiva sul piano tecnico e dello spettacolo. 

Tabellone Mondiali 2014
Buona visione e buon mondiale!


Il Rosso

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