martedì 24 giugno 2014

Mundial #3: Italia - Uruguay

Natal, 24 giugno 2014. Arena das Dunas.

E' arrivato il momento della verità, il momento in cui finalmente si capirà se questa nuova Nazionale ha le capacità per proseguire in questa competizione Mondiale o, se la finale raggiunta agli Europei del 2012, è stato solo il canto del cigno di una squadra guidata ancora dai senatori Campioni del Mondo di Germania nel 2006.

IL MATCH - E' la partita decisiva del girone, questo è quanto basta per descrivere l'importanza di questo match. E' uno scontro diretto dentro-fuori, chi perde è fuori dal Mondiale.
Gli Azzurri hanno a disposizione due risultati su tre per qualificarsi, l'Uruguay è costretto a vincere.
Pertanto, Prandelli deciderà soprattutto di difendersi e scenderà in campo con l'affidabile 3-5-2, di Juventina memoria, che garantisce maggiore solidità nella zona centrale della difesa (schierata con Barzagli, Bonucci e Chiellini), dove agiranno Cavani e Suarez. Attenzione anche alle corsie esterne, presidiate da Darmian (a destra) e dall'esordiente De Sciglio (a sinistra), zona del campo che Cavani tenderà a presidiare per allargare la difesa azzurra cercando di non conferire punti di riferimento. A centrocampo sono confermati Pirlo, davanti alla difesa, e Marchisio come mezz'ala sinistra. Ritorna Verratti, dopo l'opaca prestazione di Thiago Motta contro la Costa Rica.
In attacco Prandelli mescola le carte e affianca Ciro Immobile, dal primo minuto, a Balotelli con lo scopo di sfruttare i movimenti senza palla del napoletano (che tende ad attaccare la profondità) e la tendenza dell'attaccante milanista di salire sulla tre-quarti per ricevere palla.

Tabarez, invece, conferma la squadra che ha vinto contro l'Inghilterra e cercherà di fare leva sul dinamico rombo di centrocampo e sul micidiale duo d'attacco. Schierato in campo con il suo consueto 4-3-1-2, l'Uruguay possiede un trio di centrocampisti incontristi, i quali  avranno il compito di mordere le caviglie dei centrocampisti azzurri (soprattutto quelle di Pirlo). Occhio a Lodeiro, trequartista dai piedi più che buoni che agirà come rifinitore alle spalle del tandem di attacco.

PROBABILI FORMAZIONI - Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Darmian, Verratti, Pirlo, Marchisio, De Sciglio; Balotelli, Immobile.   Allenatore: Cesare Prandelli

Uruguay (4-3-1-2): Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, A. Pereira; Gonzalez, Arevalo Rios, C. Rodriguez; Lodeiro; Cavani, Suarez.   Allenatore: Oscar Tabarez

Arbitro: Rodriguez (Messico)


ODIPOO





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