lunedì 23 giugno 2014

Superbike: Gp di Misano Dominio Kawasaki

Tom Sykes

Weekend di Motociclismo puro, nella nostra riviera romagnola, Gp di Misano, con le derivate dalla serie (stradale).

L'Aprilia ripropone sulle moto e in tutto il team, la grafica della prima vittoria della piccola casa di Noale nel motociclismo mondiale conseguita da Loris Reggiani nel lontano 1987.

Marco Melandri

Gara 1 e Gara 2 si concludono con lo stesso analogo podio firmato da una doppietta vincente di Sykes (terza stagionale), seguito dal compagno di squadra Baz e da Marco Melandri.

Gara 1 inizia con una partenza magistrale di Toni Elias, superato in breve tempo da vari piloti, infatti al secondo giro era già 5°.
In pochi giri Sykes detta un passo impressionante ed al terzo giro stampa un record della pista in 1'35'7, agevolato anche da una temperatura più fresca di quella delle prove, visto che la gara si è svolta in mattinata.
L'unico che riesce a resistergli è Baz, ma dopo una decina di giri tira i remi in barca, Melandri da metà gara in poi inizia ad imprimere un buon passo, infatti, riesce a resistere agli attacchi di Chaz Davies (Ducati).
Deludente prova di Davide Giugliano che chiude 8° che, con evidenti problemi di assetto e di gomme, non riusciva a tenere a terra la sua moto, dato che gli si impennava in ogni dove.

Nella seconda manche, grande partenza di Davide Giugliano che prende il largo, solo che l'entusiasmo svanisce perchè partito in anticipo, quindi, penalità-drive through, gara compromessa, rientrerà ultimo, però farà una grande rimonta chiudendo 9°; peccato anche per l'altra Ducati di Davies caduto nei primi giri.
La gara in testa, si svolge con un altro dominio di Sykes, ma a differenza di gara 1, c'è stata una lotta fino all'ultimo giro per il secondo e terzo gradino del podio tra Baz e Melandri, dove la spunta il giovane portacolori della Kawasaki.

Dopo questo round ha dimostrato uno strapotere della Kawa, il campione in carica prende un notevole vantaggio in classifica generale, rifilando al secondo Guintoli, la bellezza di 39 punti di distacco.

RISULTATO GARA 1:
1 T. SYKES | Kawasaki ZX-10R 21 Laps
2 L. BAZ | Kawasaki ZX-10R | +5.012
3 M. MELANDRI | Aprilia RSV4 Factory | +6.417
4 C. DAVIES | Ducati 1199 Panigale R | +7.783
5 S. GUINTOLI | Aprilia RSV4 Factory | +16.248
6 T. ELIAS | Aprilia RSV4 Factory | +17.399
7 J. REA | Honda CBR1000RR | +21.162
8 D. GIUGLIANO | Ducati 1199 Panigale R | +26.393
9 E. LAVERTY | Suzuki GSX-R1000 | +26.842
10 L. HASLAM | Honda CBR1000RR | +40.600
RISULTATI GARA 2:
1 T. SYKES | Kawasaki ZX-10R 21 Laps
2 L. BAZ | Kawasaki ZX-10R +3.083
3 M. MELANDRI | Aprilia RSV4 Factory +3.413
4 S. GUINTOLI | Aprilia RSV4 Factory +5.092
5 J. REA | Honda CBR1000RR +18.975
6 T. ELIAS | Aprilia RSV4 Factory +19.365
7 E. LAVERTY | Suzuki GSX-R1000 +20.177
8 A. LOWES | Suzuki GSX-R1000 +20.439
9 D. GIUGLIANO | Ducati 1199 Panigale R +33.820
10 D. SALOM | Kawasaki ZX-10R EVO +42.156

CLASSIFICA CAMPIONATO, dopo 14 round:
1. Sykes (Kawasaki)  251 punti
2. Guintoli (Aprilia)   212 p.
3. Baz (Kawasaki)       210 p.
4. Rea (Honda)             199 p.
5. Melandri (Aprilia)   179 p.

PEGASUS

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