Dopo
la convincente vittoria contro l'Inghilterra, l'Italia vuole confermare quanto di buono è stato fatto nella partita d'esordio e
cerca una vittoria importante, in chiave qualificazione, contro la Costa Rica.
IL
GIRONE - La situazione nel girone D è abbastanza contorta, in
quanto la vittoria della Costa Rica contro l'Uruguay, nel primo
turno, e la vittoria di quest'ultimi contro la squadra dei Tre Leoni ha
creato un inaspettato equilibrio instabile che tiene in gioco tutte le squadre
del girone.
Infatti, tutte le squadre del girone D si trovano a
tre punti, (in attesa del match degli azzurri contro i costaricensi) eccezion
fatta per l'Inghilterra ferma ancora a zero, e per motivi di calendario, la
conferma per il primo posto e la lotta per il secondo posto nel girone passa
proprio per il match che avrà luogo oggi a Recife alle 13:00 (18:00 ora
italiana).
LE
SQUADRE - La partita avrà luogo all'Arena Pernambuco in quel di Recife, in cui
è previsto un clima tropicale accompagnato da precipitazioni. Si rischia di
giocare in un vero e proprio forno a causa dell'elevata temperatura di 29°C e
di un tasso di umidità superiore al 60%, il quale aumenterà la sensazione di
calore.
È un clima senz'altro favorevole alla squadra centro
americana, più abituata a giocare a queste temperature e che è la vera sorpresa
di questo girone, del quale doveva essere la cosiddetta squadra
"cuscinetto",ma si è trasformata in una pericolosa mina vagante.
La squadra utilizza il 5-4-1 come schema di gioco principale
e fa delle ripartenze, del dinamismo e dell'atleticità le sue armi migliori:
sono dotati di esterni molto veloci (Gamboa e Diaz), i quali sono
capaci di arrivare facilmente al cross da fondo campo per servire Joel
Campbell, il loro attaccante.
I mediani Borges e Ruiz,
sono centrocampisti insidiosi che avranno il compito di tamponare il gioco a
centrocampo degli azzurri e saranno deputati, soprattutto, al pressing su Andrea
Pirlo.
Il punto debole di questa squadra risiede nei tre difensori
centrali Duarte, Gonzalez e Umana,i quali sono giocatori fisici e
legnosi, non perfetti negli scivolamenti sulle corsie laterali, che potranno
soffrire le incursioni degli esterni italiani.
Prandelli, invece, decide di non stravolgere tatticamente la
squadra che ha ben figurato all'esordio e riconferma il 4-1-4-1. Recuperato Buffon
tra i pali, dopo l'assenza contro l'Inghilterra; sono presenti nel reparto
arretrato: Chiellini ritorna al centro al fianco di Barzagli,
dopo l'esperienza da terzino sinistro, e sulle fasce agiranno Darmian e
Abate, rispettivamente a destra e a sinistra. Unica novità a centrocampo è
l'inserimento di Thiago Motta al posto di Verratti. Confermatissimo Balotelli.
LA TATTICA - La partita è di un'importanza cruciale, soprattutto per
gli azzurri che sono tenuti a vincere per evitare di complicare il passaggio
agli ottavi di finale, e sarà uno scontro tra due filosofie di gioco
completamente opposte. La Costa Rica giocherà con una squadra molto alta,
tendente al pressing con lo scopo di impedire la costruzione di gioco. Cercherà
di sfruttare le capacità di inserimento degli esterni e le imbucate di Joel
Campbell, che tanto male hanno fatto alla difesa della Celeste.
Pertanto, l'Italia si troverà davanti una squadra molto
chiusa che difficilmente lascerà gli spazi concessi dalla squadra di Hogdson
e saranno ancor più fondamentali gli inserimenti laterali di Marchisio e
Candreva ed i movimenti di Balotelli che possono mettere in difficoltà i
lenti difensori centrali avversari. Sulla mediana e in difesa, possono essere
compromettenti la staticità di Chiellini e Thiago Motta che dovranno vedersela
con giocatori rapidi e di inserimento.
LE PROBABILI FORMAZIONI - Italia (4-1-4-1):
Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, Darmian; De Rossi; Candreva, Pirlo, Thiago
Motta, Marchisio; Balotelli.
Costa Rica (5-4-1): Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz,
Borges, Teleda, Bolagnos; Campbell.
Arbitra il cileno Osses.
Adesso non ci resta che tifare per la nostra amata Nazionale. Buona partita a tutti.
ODIPOO

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