domenica 6 luglio 2014

F1: Hamilton vince a Silverstone e accorcia su Rosberg

Nono round del Mondiale, che scatta con una prima fila inedita, prima volta quest'anno con una RedBull in prima fila.
Pole Position per Nico Rosberg (4a stagionale eguaglia Hamilton), seguito da Vettel con un giro straordinario, seconda fila Button e Perez, Hamilton parte 6°, qualifica caratterizzata da continui scrosci di acqua, con pista che si asciugava e si bagnava.
Coloro che hanno tentato la sorte con le gomme slick, dopo uno scroscio, sono stati fortunati perchè l'ultimo tratto della pista era asciutto e hanno conquistato le migliori posizioni in griglia.
Eliminazioni eccellenti nella Q1, sia Ferrari che Williams, le seconde partone 17 e 18esimo, le Rosse 19 e 20esime.
Da segnalare la grande prestazione di Jules Bianchi che parte 12esimo, migliore prestazione in carriera sua e della sua scuderia Marussia.
Cambia la griglia di partenze per squalifiche applicate a Chilton, Maldonado e Gutierrez, le Williams e Alonso avanzano di tre posti e Raikkonen di 2.

Ci siamo, ecco la domenica, Vittoria di Hamilton, poi Bottas e Ricciardo, così si completa il podio, 4° Button, 5°Vettel e 6°Alonso (partito 16°).

Lewis Hamilton taglia il traguardo
Si spengono i semafori, pronti Via, alla prima curva Vettel perde due posizioni, Hamilton 4° e Magnussen 3°, Vergne colpisce Perez, sono ultimi, Massa parte a rilento e cerca di recuperare.
I colpi di scena continuano a Silverstone, nelle prime curve incidente di Raikkonen che, uscito fuori pista, cerca di rientrare il più velocemente possibile, ma tocca l'erba, sbanda e sbatte contro le barriere distruggendo la sua Ferrari e coinvolgendo anche Massa, determinando l’immediata sospensione della gara e un nuovo start (dopo 1 ora per ripristino guardrail) con safety car.
L’importante è che comunque il finlandese se la sia cavata con contusioni alla caviglia e al ginocchio.

Kimi Raikkonen incidente

Si riparte, Nico prende il largo ma intorno al 20esimo giro inizia ad avere problemi al cambio che causa il suo primo ritiro della stagione, ha cercato in tutti i modi di non ritirarsi, ma ha dovuto desistere.
Hamilton, che comunque era già risalito, senza troppi problemi, al secondo posto (le due Mercedes avevano 40" di vantaggi su tutti), ringrazia e va a vincere il GP di casa rifacendosi sotto in classifica di campionato: ora è a soli 4 punti dal compagno di team, con 161 contro 165.
Gran premio pieno di emozioni a differenza dell'ultimo, infatti, hanno emozionato le rimonte e i duelli visti in pista: da un lato quella di Bottas che, dalla 14ª posizione di partenza, ha conquistato uno spettacolare 2° posto finale frutto, non solo di strategie, ma da una serie di sorpassi, nella prima parte della corsa e da un ritmo gara impressionante, solo secondo dietro le frecce d'argento.
Ricciardo, che ha optato per una strategia rischiosissima 1 sola sosta, ha dovuto difendere il suo terzo gradino del podio dal contrattacco di Button, che ha tagliato il traguardo nella sua scia.

Alonso - Vettel ruota a ruota
Ma a dare spettacolo, tanto da alzarsi sul divano, è stato il fantastico duello ruota contro ruota fra Alonso e Vettel per la quinta posizione finale, che il tedesco è riuscito a conquistare dopo aver percorso affiancato le curve di Luffield, di Woodcote e tutto il rettilineo fino a Copse, dove ha avuto il guizzo finale. Un duello appassionante durato parecchi giri (all'incirca 10 giri) in cui nessuno dei due protagonisti si è risparmiato, il ferrarista con una difesa all'ultimo grido e con il tedesco che provava ad infilarsi in frenata ed in accelerazione.
Scontro senza esclusione di colpi, ma duello leale, senza scorrettezze in pista, come non se ne vedevano da anni, da due campioni del Mondo che si vorrebbe veder sempre lottare per la vittoria.
Non si sono risparmiati neanche nel duello radio coi box, Vettel per lamentarsi di Alonso che non gli aveva lasciato spazio e lo spagnolo per accusare il tedesco del superamento dei limiti della pista.
Seguono sul traguardo Magnussen 7° che, dopo aver fatto una gran partenza in terza posizione, è rimasto spettatore privilegiato del duello Vettel-Alonso, più staccato Hulkenberg, e quindi le due Toro Rosso entrambe a punti con Kvyat e Vergne, col russo che per poco non è riuscito ad agguantare l’8° posto.

Jenson Button

Dopo questa gara e primo ritiro stagionale di Rosberg, Hamilton arriva a -4 in classifica, confermando l'unico punto debole delle Mercedes, l'affidabilità.
Ricciardo, azzardando la strategia di una sosta, riesce ad arrivare di nuovo davanti a Vettel, da segnalare anche la grande gara di Button, con casco rosa in onore del padre.
Finalmente, come non se ne vedevano da anni, un duello al cardiopalma tra Alonso e Vettel, speriamo che ce ne siano altri in stagione così emozionanti.
Alonso grande gara non dimentichiamo che è partito 16esimo per di più si schiera con metà macchina oltre la sua piazzola, riceve una penalità di 5", ma prima del pit sembra davvero scatenato con una serie di sorpassi.
In Germania aspettiamoci tutti una riscossa di Nico.

GARA

1
Lewis Hamilton Mercedes
Winner
2
Valtteri Bottas Williams-Mercedes
30"1
3
Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault
46"4
4
Jenson Button McLaren-Mercedes
47"3
5
Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault
53"8
6
Fernando Alonso Ferrari
59"9
7
Kevin Magnussen McLaren-Mercedes
 1'02"5
8
Nico Hulkenberg Force India-Mercedes
 1'28"6
9
Daniil Kvyat STR-Renault
 1'29"3
10
Jean-Eric Vergne STR-Renault
1 Lap

CLASSIFICA MONDIALE

1
Nico Rosberg Mercedes
165 punti
2
Lewis Hamilton Mercedes
161 p.
3
Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault
  98 p.
4
Fernando Alonso Ferrari
  87 p.
5
Valtteri Bottas Williams-Mercedes
  73 p.
6
Sebastian Vettel Red Bull Racing- Renault
  70 p.





PEGASUS








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