martedì 1 luglio 2014

MOTOGP: Marquez imbattibile, innarestabile, implacabile...

Marc Marquez
Una gara dal tempo pazzo, in perfetto weekend Assen
Lo start dell'ottavo round del mondiale, in precedenza già posticipato alle 14:05 perchè nella Moto2 c'è stato uno scroscio di pioggia, quindi partenza rimandata di 20 minuti. La pioggia arriva sulla griglia aumentando adrenalina e tensione nei piloti, che faticano a tenere i nervi saldi, e a fare le scelte giuste. Gomme rain o slick, il dilemma.
Marquez sceglie subito, prima di tutti e fa solo un giro dei due previsti per testare le condizioni dell'asfalto. Gli altri scelgono con relativa calma di fare un secondo giro e partono tutti con le rain tranne Rossi. Nel warmup lap prima del via del gran premio, inizia a gocciolare e il pesarese torna nuovamente in pit-lane per prendere la moto con le rain e partire così dai box.

Parte la gara ed è subito un testa a testa tra Marquez e Dovizioso. Mentre Pedrosa si ritrova in lotta con Aleix Espargarò (ieri ha firmato una splendida pole position, la prima della sua carriera e la prima volta di una moto Open in pole). Sarà così per tutta la corsa, per entrambe le coppie. Nonostante una pioggia a singhiozzo, alla fine cede il passo e obbliga tutti ad un cambio moto obbligato dopo un terzo di gara.

Aleix Espargarò

Rossi scattato dalla pit-lane, inizia a recuperare e non perde troppo terreno dalla testa, al primo giro era 17esimo, quindi, ne passa 5 in un giro solo.
Prima del cambio moto per pista asciutta è 13esimo e in gran rimonta.

Il primo che azzarda una scelta del genere è Broc Parkes che grazie a questa mossa dopo tutti i cambi moto, si ritrova sesto ma avendo una moto Open, inferiore rispetto agli altri, perde posizioni; tuttavia riesce a chiudere la gara in undecima posizione, grandissima prestazione.
Quando proprio Marc e Andrea sono tra i primi a capirlo, passare alle slick. Rientra anche Rossi, mentre ritarda l'ingresso di un giro Lorenzo, che perde posizioni preziose. Poco dopo, però, cade qualche goccia, ma i piloti resistono, restano in pista.

Valentino scatenato, innanela sorpassi su sorpassi e giri veloci su giri veloci.
Marquez appena uscito dal pit a gomme ancora fredde prende un imbarcato e va lungo, cosi, Dovizioso lo supera e guadagna un vantaggio di 4", ma Marc recupera il distacco in 6-7 giri e a 10 giri dal termine rompe gli indugi: infila la Ducati di Dovizioso e scappa verso il successo.
Dovizioso sfrutta al massimo la bontà della Ducati su condizioni di meteo fredde e umide, infatti, velocissimo sin da subito, anche nel finale riesce a mantenere il vantaggio su Pedrosa. Questo podio per la Casa di Borgo Panigale, secondo stagionale, non rientra nelle concessioni Open (24 litri, gomme più soft e 12 motori) perchè è conquistato su gara bagnata (Wet Race).
Mentre per l'ultimo gradino del podio è una battaglia senza scorrettezze, ma con un infinità di sorpassi che si coclude a 5 giri dalla fine, con Pedrosa  che riesce ad avere il sopravvento su Espargaro (sfuma il primo podio Open). Lorenzo, come afferma nelle interviste, prendendosi tutte le colpe, ha avuto paura di cadere e di farsi male, sia per il ricordo dell'anno scorso che chiuse da combattente in 5a posizione con una clavicola rotta, sia perchè non è in lotta per il titolo, chiude la gara in 13a posizione. 
Rossi, dopo una rimonta entusiasmante, con un passo ottimo che poteva garantirgli di combattere per la vittoria e per il podio, peccato per l'azzardo della scelta delle gomme slick invece delle rain e dopo 4 podi consecutivi, arriva quinto con una grande prestazione. Rimane secondo in classifica a pari punti con Pedrosa.







Marc Marquez
Marquez "nuota" sul rettilineo, questo il suo modo di festeggiare, visto le condizioni meteo sbarazzine, festeggia salendo su una scala per riprese video, davanti agli spalti gremiti di tifosi, in stile Rossi, infatti, la curva era un continuo di colori gialli e blu della tifoseria del pesarese.

La famiglia Marquez oggi può festeggiare a pieno titolo: dopo la vittoria del piccolo Alex in Moto3, il fratello maggiore Marc fa 8 nella classe regina., arrivando a quota otto vittorie nelle prime otto gare: con questo ruolino di marcia Marquez eguaglia un record che apparteneva a Giacomo Agostini, siglato nel 1971.
Il prossimo primato da battere è quello dei dieci GP di fila, che appartiene a Mick Doohan e risale al 1997.

Da segnalare ottima gara anche di Andrea Iannone, soprattutto con l'asciutto rimontato da Rossi, e concluso la stessa non lontano dal pesarese, e anche la grandissima prestazione di Danilo Petrucci che chiude 15esimo dal ritorno dall'infortunio e non ancora in forma, infatti, chiude stremato. Grande prestazione.

GARA

1  Marc Márquez      HONDA   42:29.954
2  Andrea Dovizioso DUCATI   42:36.668
3  Dani Pedrosa       HONDA    42:40.745
4  Aleix Espargaró  FORWARD YAMAHA  42:49.153
5  Valentino Rossi    YAMAHA  42:55.767
6  Andrea Iannone   DUCATI    42:58.957

CLASSIFICA MONDIALE

1  Marc Márquez        200 punti
2  Valentino Rossi         128 p.
3  Dani Pedrosa            128 p.
4 Andrea Dovizioso       91 p.
5 Jorge Lorenzo             81 p.
6  Aleix Espargaró          67 p.

PEGASUS

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