L’australiano soprannominato "Coccodrillo" Jack Miller si è aggiudicato la nona prova del mondiale, terza vittoria stagionale, dopo un errore nella scorsa gara di Assen.
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| 1. Jack Miller 2. Brad Binder |
Vittoria davvero imponente, scattato in pole, 1° alla prima curva, ha mantenuto la testa 27 giri su 27, con un ritmo stellare, tallonato dai suoi avversari, ma con fantastiche staccate ha impedito a tutti di superarlo.
Secondo il sudafricano Brad Binder (primo podio della carriera su 48 GP), autore di una bella rimonta, 5° al primo giro supera Kent, Masbou e inizia una sfida con Alex Marquez per la seconda posizione, si superano a vicenda alla staccata della prima curva. Binder, alla 1a curva, stacca sempre al limite inserendo la moto di traverso, poi ha cercato in tutti i modi di attaccare il Coccodrillo ma nulla da fare.
Terzo, in volata, Alexis Masbou, che ha bruciato Marquez e Kent.
Matteo Ferrari è il primo degli italiani con la nona posizione, finalmente ha lottato ad armi pari con i migliori della classe senza esclusioni di colpi.
Grande miglioramento per il pilota e per la moto-squadra.
Enea Bastianini, chiude 15esimo, l'errore nel primo giro l'ha costretto ad una rimonta, Alessandro Tonucci appena fuori dai punti, 16esimo (partito dai box).
Peccato per Romano, che era risalito fino all'11esima posizione dopo essere partito dalla 25esima, ma purtroppo per la troppa frenesia per non perdere contatto dai primi è caduto. Una brutta caduta, infatti ha riportato una contusione alle costole.
A 12 tornate dal traguardo anche Andrea Locatelli, in lotta con il compragno di squadra Ferrari, è uscito di scena mentre era in 13esima posizione a 15”4 da Miller. A 8 giri dalla fine, l’errore di Karel Hanika coinvolge anche Miguel Oliveira. A tre tornate dalla bandiera a scacchi, la caduta di Niccolò Antonelli, che era il primo degli italiani in sesta posizione.
In chiave Mondiale allungo di Miller, seguito da Marquez e Vazquez che comunque ha rimediato un ottimo 6° posto, i due sconfitti di questo weekend sono Fenati e Rins anch'egli caduto.
Per vincere il campionato, in alcuni frangenti, bisogna anche ragionare e racimolare punti senza buttare all'aria dei piazzamenti, come dimostra la storia del motomondiale, si può diventare campioni anche con mezzo punto di vantaggio.
GARA
1 Miller, Jack 39:26.927
2 Binder, Brad 0.180
3 Masbou, Alexis 1.119
4 Marquez, Alex 1.180
5 Kent, Denny 1.290
6 Vazquez, Efren 26.231
CLASSIFICA
1 Miller, Jack 142 punti
2 Marquez, Alex 123
3 Vazquez, Efren 112
4 Fenati, Romano 110
5 Rins, Alex 107
Moto2
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| Dominique Aegerter |
Mika Kallio, per quasi tutta la gara, ha comandato con ritmo forsennato, seguito a ruota dal solo svizzero, col quale si son scambiati varie volte la prima posizione fino al sorpasso, all'ultimo giro, dell'elvetico, portandolo alla vittoria.
Simone Corsi arriva terzo dopo una straordinaria bagarre con Esteve Rabat, poi con Maverick Vinales e Franco Morbidelli.
Dietro ai primi due, per tutta la gara, si son fronteggiati e dati battaglia Corsi, Rabat e Morbidelli, autore di una bellissima gara, con tanta aggressività, e solo nel finale ha ceduto un pò ed è stato superato da Vinales che ha fatto una gran rimonta.
Mattia Pasini partito 19esimo, ha lottato per tutta la gara con un altro svizzero Krummenacher, insieme hanno recuperato numerose posizioni e, se non fossero partiti così indietro, avrebbero potuto battagliare per posizioni migliori.
Invece, sono scivolati Lorenzo Baldassarri e il sammarinese Alex De Angelis.
Mika Kallio, rimasto deluso dal secondo posto, è riuscito comunque a recuperare qualche punto su Rabat ed adesso è a -19.
GARA
| 1 | Aegerter, Dominique | 41:12.461 | ||||||
| 2 | Kallio, Mika | 0.091 | ||||||
| 3 | Corsi, Simone | 10.514 | ||||||
| 4 | Rabat, Esteve | 10.666 | ||||||
| 5 | Vinales, Maverick | 11.418 | ||||||
| 6 | Morbidelli, Franco | 14.100 |
CLASSIFICA
| 1 | Rabat, Esteve | 170 | punti | |||||||||||||||||||
| 2 | Kallio, Mika | 151 | ||||||||||||||||||||
| 3 | Vinales, Maverick | 120 | ||||||||||||||||||||
| 4 | Aegerter, Dominique | 96 | ||||||||||||||||||||
| 5 | Corsi, Simone | 85 |
PEGASUS


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