Figuraccia verdeoro

Si chiude con una sconfitta per 3-0 da parte dell'Olanda il mondiale del Brasile, iniziato tra canti, feste e balli, per poi terminare tra le lacrime dei suoi tifosi.
Dopo solo 20 minuti i verdeoro si trovavano già sotto di due reti, riportando alla memoria il 7-1 inflitto dai tedeschi. I tifosi hanno provato ad incoraggiare la propria nazionale, chiedevano il riscatto da quella tragica partita, ma non c'è stato. Alla fine del match il pubblico, giustamente, fischia i verdeoro, soprattutto Fred e Scolari, ritenuti i capri espiatori della disfatta di Belo Horizonte.

I brasiliani sconfortati

Il Brasile, fin da subito, si dimostra timorosa verso gli avversari, lasciandogli impostare il gioco, e ciò permette agli oranje di penetrare la difesa sfilacciata della seleçao. Gli errori difensivi di David Luiz, che si addentra in zone del campo non di sua pertinenza, permette a Robben di trovarsi solo con Thiago Silva, il quale lo stende fuori dall'area di rigore. L'arbitro algerino Haimoudi assegna il rigore, che non c'è, poi realizzato da Robin Van Persie. Siamo solo a 2 minuti dall'inizio del match e sul volto dei brasiliani è facilmente leggibile la paura di una nuova disfatta.
 

Robben fermato da Thiago Silva

La partita prosegue in discesa per l'Olanda che raddoppia al 16' minuto con Blind, che stoppa di sinistro e calcia di destro; la difesa brasiliana continua a fare acqua da tutte le parti, infatti essa si ritrova schiacciata contro la propria porta, e con David Luiz letteralmente dentro la porta, lasciando solo Blind che può conclude in rete.
Il silenzio avvolge tutto lo stadio, l'incubo Mineiraço si materializza nuovamente, i bambini iniziano a piangere e sembra che alle porte ci sia un nuovo dramma sportivo.

Blind segna il secondo gol

Il match va avanti senza grandi sussulti, il Brasile gioca male e senza orgoglio mentre l'Olanda continua a fare la partita con serenità. Infine, il terzo gol lo realizza Wijnaldum al 91' minuto, su cross di Janmaat.
La partita finalmente si chiude, i fischi assordanti fanno da cornice alle facce perplesse e sgomente di Marcelo e Neymar, Scolari invita, con molta fatica, i suoi giocatori a recarsi al centro del campo per ringraziare i tifosi nonostante la bruttissima prestazione, mentre l'Olanda si congeda dai propri spettatori facendo il giro del campo.

Wijnaldum sigla il 3-0

Al netto degli errori arbitrali che hanno penalizzato la seleçao, con l'algerino Haimoudi che si è dimostrato non all'altezza del match, c'è da dire che il Brasile ha smarrito la propria voglia di giocare, il proprio orgoglio, rendendosi, in alcuni momenti, davvero imbarazzante. Il 7-1 contro la Germania ha procurato ai verdeoro un danno psicologico dal quale si curerà solo ritrovando quell'allegria e spensieratezza che caratterizzavano il calcio brasiliano.
Infine, per quanto riguarda l'Olanda, ella esce imbattuta da questo torneo, giocando davvero bene tutte le partite tranne la semifinale. Conscio dei limiti degli oranje, Van Gaal ha unito il gruppo, orfano di Strootman, lavorando molto bene sul reparto difensivo.
Dunque il più grande risultato dell'Olanda è stato rimanere tra le prime quattro di un mondiale, cosa estremamente difficile.

Il Rosso