giovedì 17 luglio 2014

Un inaspettato addio

Da qualche giorno Antonio Conte si è dimesso da tecnico della Juventus, lasciando perplessi e disorientati i tifosi della " vecchia signora ". La decisione è stata comunicata da Antonio Conte attraverso un video, in cui appariva triste e quasi commosso per la scelta fatta. 

Antonio Conte comunica le sue dimissioni
 

Come in un giallo, i motivi delle dimissioni di Conte risultano ancora poco chiari, tuttavia vi sono numerosi indizi che possono fare luce su questa "strana" vicenda.
Alla base di questa decisione ci sarebbero divergenze di opinione con la società sul mercato della Juventus; infatti, già qualche giorno prima, Conte aveva dichiarato che non era possibile mangiare in un ristorante da 100 euro con soli 10. 

Alla luce di quanto successo, si capisce che tale dichiarazione era un chiaro segnale alla società, relativamente al comportamento della dirigenza sul mercato.
Inoltre i mancati acquisti di Sanchez, acquistato dall'Arsenal, e di Iturbe, andato alla Roma, ci aiutano a comprendere come la società si sia mossa con poca determinazione sugli obiettivi di mercato decisi da Conte.

Alexis Sanchez con la maglia dell'Arsenal


Dunque la dirigenza, con tale comportamento, ha implicitamente direzionato Conte verso le dimissioni, tuttavia cercando di rimediare mettendo sotto contratto Patrice Evra, su cui Conte era molto titubante.
Inoltre l'ex tecnico, nel video di saluto ai tifosi, dice che tale decisione era derivata da " percezioni e sensazioni durante il suo percorso ".
Il mistero, però, non si esaurisce ma, anzi, si rinfocola con un retroscena che potrebbe essere la trama di un episodio della serie TV " Ai confini della realtà ". Infatti gira voce che Antonio Conte, a maggio, fosse vicinissimo nel rivestire il ruolo di allenatore del Milan; alla fine non se ne fece nulla, chissà forse chiedeva un contratto che il Milan, in quel momento, non poteva permettersi, e venne scelto Pippo Inzaghi.
Quindi sono molte le prove che potevano far pensare ad un addio di Conte alla Juventus, eppure si pensava che il legame tra lui e la dirigenza fosse davvero forte.
In poco meno di un giorno, la Juventus ha scelto il nuovo tecnico, siglando con Max Allegri un biennale.

Massimiliano Allegri, nuovo allenatore della Juventus


Subito contestato dalla quasi totalità della tifoseria bianconera sparsa per tutta Italia, Allegri dovrà dare il meglio di sè in questa nuova esperienza; tuttavia gli sarà molto difficile, se non impossibile, eguagliare Conte.
Ora tutto cambia in casa Juventus, partendo dal mercato, dato che Allegri avrebbe già chiesto Pastore, Candreva ed Astori, mentre, per ora, non sembra contrario ad alcune cessioni eccellenti come quelle di Vidal e Pogba.
Anche i rapporti squadra-mister, con il grande Andrea Pirlo che si ritrova il nemico in casa, e con un nuovo modulo, il 4-3-1-2, da insegnare ai giocatori.
Infine, il rapporto con la tifoseria, da costruire, anche se sembra davvero improbabile che la tifoseria lo possa accettare.
Da profano appassionato di sport che sono auguro un buon lavoro e buona fortuna a mister Allegri. 

Il Rosso


 

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