Decidiamo di aprire con l'immagine di Florenzi che abbraccia sua nonna dopo aver segnato contro il Cagliari, perchè crediamo che il Calcio vero sia questo, un gesto d'amore che unisce tutte le persone, quindi ringraziamo Florenzi per questo bel gesto.
Ora cominciamo con il Napoli di Benitez che delude tutte le aspettative dei suoi tifosi andando a perdere una partita decisamente alla portata dei partenopei. Sicuramente non si comprende questo Turn-Over davvero forzato che ha danneggiato i meccanismi di gioco dei napoletani. Ma il "caso Napoli" merita, per la sua gravità, un approfondimento in un altro post che pubblicheremo stasera.
Invece Juve e Roma si godono il primato in classifica senza aver subito nemmeno una rete, dimostrandosi così squadre di altra categoria che difficilmente potranno trovare ostacoli sul loro percorso. Eppure il Milan non si è dimostrato così nettamente inferiore, anzi ha tenuto bene il campo contro una Juventus veloce ed esperta, ma poi la classe di Pogba e Tevez è trasbordata fino a travolgere la difesa rossonera. Dunque in casa Milan si aspetta ancora un Torres in piena forma che può dare una svolta alla stagione del Milan iniziata nel migliore dei modi per Inzaghi.
La Roma invece continua a far sognare i propri tifosi, oramai l'alchimia creatasi tra Garcia e i giocatori è tale da poter veramente puntare allo scudetto, sfidando a viso aperto gli uomini di Allegri. Ai lupi sono bastati 10' per mettere K.O. un Cagliari che poteva fare ben poco, se non cercare di arginare la macchina da gol giallorossa.
In casa Lazio invece c'è tanto rammarico per la sconfitta di Genova, immeritata per quanto fatto vedere dagli uomini di Pioli. Una partita giocata interamente nella metà campo rossoblu, un assedio continuo alla porta di Perin, eccezionale in molti dei suoi interventi, che però non è bastato a scongiurare una sconfitta cocente per i biancocelesti ad opera di Pinilla.
Il Torino, fanalino di coda, delude tutte le aspettative di inizio stagione, riuscendo a conquistare un solo punto su 3 partite. I granata sembrano davvero in crisi dopo l'ennesima sconfitta, lenti e senza idee, non sanno come uscire da una situazione molto pesante. Dunque le cessioni di Immobile e Cerci hanno colpito duramente gli uomini di Ventura, spegnendone la fantasia e la caparbietà.
L'Inter pareggia in casa del Palermo confermandosi così una squadra incostante ma molto temibile. Propria questa incostanza consente a Mazzarri di giocare il ruolo di squadra killer delle "grandi" dato che l'armamentario calcistico c'è tutto. Tuttavia questa situazione non può durare a lungo, c'è bisogno di tranquillità e serenità per poter ambiare ai traguardi europei.
Passiamo al Verona che, zitto zitto, è 3° in campionato, raccogliendo altri 3 punti cotro il Toro. Era difficile scommettere che il Verona potesse ripetere un inizio di stagione come quello passato, eppure Mandorlini e i suoi ragazzi stanno stupendo tutti. Nonostante le partenze di giocatori fondamentali come Iturbe e Cacciatore, il Verona è riuscito a rimpiazzarli in modo adeguato raccogliendo così i frutti di tanto lavoro.
Chiudiamo con la Fiorentina che vince contro una bella Atalanta, e mette a tacere, per adesso, tutte le discussioni su Montella ed i suoi uomini. La Viola vince ma con fatica, non solo perchè ha avuto di fronte una realtà calcistica consolidata come l'Atalanta, ma anche perchè alcuni giocatori che dovevano rendere al 100 % stanno rendendo 20-30%. Pensiamo a Gomez, che sembra non riuscire a trovare la giusta condizione psicologica per poter giocare ed esprimersi al meglio, oppure a Cuadrado che, in questo inizio di stagione, non ha espresso il suo talento. Dunque una vittoria può fare certamente bene in casa viola ma deve anche far tenere alta la concentrazione per la prossima gara.
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Fabrizio "Il Rosso"
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