![]() |
- Partiamo dal match Genoa-Napoli 1-2, partita difficile per i partenopei che, dopo l'iniziale vantaggio di Callejon, permettono al Genoa di riorganizzarsi e di crescere fino ad arrivare al gol di testa di Pinilla, il quale non segnava su azione da Gennaio 2014. Nella ripresa, il Napoli prende coraggio, subendo il possesso palla genovese, e grazie agli ingressi di Mertens e De Guzman, la partita cambia volto ed inizia la riscossa napoletana culminata con il gol di De Guzman al 95°. Partita mediocre, ci si aspettava di più dal Napoli e da giocatori come Insigne, ottimo Rafael che con due belle parate ha salvato la partita; infine al Genoa, squadra nuovamente rinnovata ma di buone prospettive, va l'onore delle armi per avere fatto una partita coraggiosa.
- Milan-Lazio 3-1, partita ottima per i rossoneri che ritrovano un grande El Shaarawy, impressionante la sua accellerazione da cui nasce il vantaggio milanista. I rossoneri sembrano rinati, hanno tanta voglia di far bene e Inzaghi è riuscito a dare alla squadra quell'equilibrio tattico e quella sicurezza che non si vedeva da molto tempo. Le reti portano le firme di Honda, Muntari e Menez su rigore mentre la rete della Lazio è dovuta ad un autogol di Alex. La Lazio, invece, esce ridimensionata da questa sconfitta, positivo Candreva ma da rivedere tutta la macchina tattica laziale.
- Torino-Inter 0-0, davvero una delusione l'Inter di Mazzarri che non mantiene le promesse di un buon calcio mostrato in Agosto, la miglior emozione interista è stata il rigore parato da Handanovic mentre l'espulsione di Vidic (applauso ironico all'arbitro) è il punto più basso della partita di ieri. L'Inter è stata troppo lenta nella circolazione della palla mentre Icardi è stato lasciato solo senza poter pungere. Mazzarri saprà infondere quella sicurezza che è mancata nel debutto. Il Torino, orfano di Immobile e Cerci, disputa una gara buona e prudente, con ripartenze ma senza mai scoprirsi troppo.Ventura si dimostra l'uomo giusto per far funzionare questo Torino.
- Palermo-Sampdoria 1-1, buon esordio dei rosanero che mettono in seria difficoltà la samp e colpiscono alla prima occasione con Dybala. I blucerchiati cercano il riscatto, soprattutto Eder si prodiga molto ma senza grandi risultati, invece Regini si fa espellere per doppia ammonizione; Il Palermo controlla la partita finchè Gastaldello, al 91° trova il gol del pareggio. Palermo concreto e combattivo, una bella sorpresa mentre la Sampdoria delude le aspettative, data la buona qualità dei suoi calciatori.
- Udinese-Empoli 2-0, a dispetto del risultato l'Udinese non ha avuto vita facile contro un Empoli giovane, fresco e in forma, infatti i toscani si conoscono a memoria, non buttano palloni e pressano molto bene gli avversari. Gli uomini di stramaccioni subiscono l'azione empolese, a causa del baricentro troppo spostato in avanti, e ripiegano in difesa; Strama abbassa il baricentro mettendo dentro Allan come regista e la partita volge a favore dei friulani, che riescono a favorire Di Natale che realizza una doppietta. L'Empoli si scopre come squadra ben organizzata e problematica, bene la conferma dell'Udinese sotto la nuova gestione di Stramaccioni.
- Atalanta-Verona 0-0, partita scialba quella allo stadio "Atleti Azzurri d'Italia" dove però il risultato è giusto per quanto visto nei 90° minuti. Il Verona apre le danze con due belle occasioni di Jankovic e Toni, ma non si fa trovare impreparato Sportiello, giovane portiere atalantino, che, chiamato a sostituire Consigli ceduto al Sassuolo, compie due grandi parate. Nella ripresa fa capolino l'Atalanta che, prima con Maxi Morales poi con Bokaye, ha l'opportunità di andare in vantaggio. Le due squadre sono ancora in fase di rodaggio e necessitano ancora di qualche acquisto che possa definire entrambe le rose.
- Cesena-Parma 1-0, davvero discreta la prestazione dei ducali che si rendono pericolosi solo con Lucarelli, sfiorando il pari nel finale. Il Parma, orfano di Cassano (non convocato) e con Amauri in panchina, risultano troppo deboli in attacco. Il Cesena capitalizza un colpo di testa vincente di Rodriguez, però la squadra di Bisoli non suscita grandi emozioni nel suo gioco.
- Sassuolo-Cagliari 1-1, match inizialmente frizzante che nella ripresa si spegne lentamente, ma ci regala una rete stupenda di Zaza. Primo tempo quasi tutto neroverde, molte le occasioni con Sansone e Berardi, ma è Zaza a regalare la gioia del gol; 2 minuti dopo Sau, dimenticato dai difensori del Sassuolo segna portando la partita in parità. Nella ripresa più Cagliari che Sassuolo, ma la musica non cambia. Sassuolo sprecone, Cagliari, inizio difficile ma la strada è ancora lunga.
Fabrizio "Il Rosso"

Nessun commento:
Posta un commento